Udine blindata per la partita Italia - Israele di Nations League patrocinata dal Comune: paura per il corteo
Sarà patrocinata dal Comune la partita di calcio Italia - Israele di Nations League in programma a Udine per il 14 ottobre. Intanto sale la tensione in vista del corteo pro Pal
Sale la tensione a Udine per l’avvicinarsi della partita Italia – Israele di Nations League in programma al Bluenergy Stadium alle 20:45 di lunedì 14 ottobre. Alcune ore prima del match, che si terrà a porte aperte, sfilerà un corteo pro Palestina in cui confluiranno gli aderenti a un’ottantina di associazioni. Massiccio il piano di sicurezza che sarà messo in atto dalle forze dell’ordine. Il Comune di Udine ha concesso il patrocinio alla partita.
- Le misure di sicurezza per la partita Italia - Israele
- Il corteo pro Palestina
- Il patrocinio del Comune di Udine
Le misure di sicurezza per la partita Italia – Israele
L’area circostante lo stadio verrà bonificata già due giorni prima del fischio d’inizio. Verranno passati al setaccio lo stadio dell’Udinese e il palasport Primo Carnera. Tutta la zona verrà sorvegliata h24.
L’ultimo evento sportivo che verrà disputato in condizioni di normalità a Udine sarà la partita di basket femminile Apu – Ancona. Le forze dell’ordine chiuderanno al traffico una serie di strade, imponendo delle deviazioni. Saranno inoltre ridotte le aree destinate ai parcheggi.
Fonte foto: IPA
La zona rossa (che prenderà vita già nella serata di sabato 12 ottobre) sarà quella tutto attorno al Bluenergy stadium, dove l’accesso sarà vietato ai più: ammessi solo i giocatori dell’Italia e di Israele, con i rispettivi staff, e i mezzi dei vari operatori.
Allo stadio entreranno in funzione 450 stewards, che controlleranno in maniera certosina chiunque si recherà a vedere la partita.
Il corteo pro Palestina
Le limitazioni al traffico scatteranno anche nel centro storico di Udine dove dalle 17:00 alle 19:30 sfilerà il corteo dei pro Pal, con partenza da piazza della Repubblica.
Uno dei promotori del corteo in favore della Palestina è Andrea Di Leonardo, consigliere comunale di Avs. “Abbiamo registrato più di 80 adesioni, si tratta di gruppi regionali fiancheggiati da realtà del Triveneto e altri provenienti dal resto d’Italia”, ha raccontato al Messaggero Veneto.
“Il corteo non sfiorerà la zona rossa, i fatti di Roma non si ripeteranno anche perché nella capitale la tensione è aumentata a seguito del divieto imposto alla manifestazione”, ha aggiunto Di Leonardo.
Il patrocinio del Comune di Udine
Il Comune di Udine ha concesso il patrocinio per la partita Italia – Israele. Il sindaco Alberto Felice De Toni in precedenza aveva ritenuto di non dare il patrocinio per mantenere una posizione equidistante. Successivamente è arrivato il cambio di rotta.
“In questi mesi abbiamo lavorato a fondo per costruire un’occasione di dialogo e di pace associata alla partita e finalmente possiamo annunciare di esserci riusciti grazie alla collaborazione con Rondine Cittadella dello Sport, Federcalcio e Ministero dello sport”, ha spiegato all’Ansa il sindaco De Toni.
