Ucciso in Ecuador il candidato alle presidenziali Fernando Villavicencio: attentato dopo comizio a Quito
Il candidato alle presidenziali in Ecuador Fernando Villavicencio è stato ucciso a Quito: raggiunto da diversi colpi di pistola dopo un comizio
Fernando Villavicencio, giornalista e attivista 59enne candidato alle presidenziali in Ecuador col partito del governo, è stato ucciso a Quito al termine di un comizio. Villavicencio, secondo quanto si apprende, è rimasto vittima di un grave attentato all’uscita di uno degli ultimi incontri elettorali in una scuola e diversi sarebbero i feriti nell’attacco. Choc nel Paese, col presidente Lasso che ha dichiarato che “il crimine non resterà impunito”.
- Morto Fernando Villavicencio
- Chi era Villavicencio
- La condanna di Lasso e della politica ecuadoregna
Morto Fernando Villavicencio
Ecuador sconvolto dalla notizia della morte di Fernando Villavicencio, candidato con Build Ecuador alle prossime presidenziali. In uno degli ultimi comizi prima delle elezioni, che si terranno il prossimo 20 agosto, Villavicencio è stato vittima di un grave attentato che gli è costato la vita. Uscito dal comizio che aveva tenuto in una scuola della capitale Quito, il 59enne è stato raggiunto da diversi colpi di pistola.
La situazione è apparsa subito grave e drammatica, col 59enne trasportato in ospedale nel tentativo di salvargli la vita. Ma le cure sono state vane, con la Clinica de la Mujer che ha confermato successivamente il decesso dell’uomo.
Almeno sei persone sono state arrestate dopo la morte del 59enne, compreso anche il presunto attentatore che però successivamente è morto a causa delle gravi ferite riportate nel corso di uno scontro a fuoco con la polizia.
Nell’attentato contro Villavicencio sono rimaste ferite altre nove persone, tra cui un’altra candidata e due poliziotti, stando a quanto riferito dalla procura.
Chi era Villavicencio
Ex deputato, nonché giornalista molto conosciuto nel Paese, Villavicencio era uno degli otto candidati alle presidenziali in Ecuador del prossimo 20 agosto. Secondo i sondaggi al quarto posto nella corsa, il 59enne era attivista politico da diverso tempo.
Nato ad Alusi nel 1963, il prossimo 11 ottobre avrebbe compiuto 60 anni. Villavicencio fino al maggio 2023 era stato membro dell’Assemblea Nazionale, avventura politica che lo aveva visto fortemente legato al presidente Guillermo Lasso per il quale si era battuto per evitare il processo di impeachment che gli altri membri dell’Assemblea volevano aprire.
Prima di tuffarsi nel mondo della politica, Villavicencio era stato giornalista investigativo specializzato nella corruzione e nella violenza in Ecuador.
La condanna di Lasso e della politica ecuadoregna
Choc nel Paese e forte condanna all’attentato in cui è morto Villavicencio. Su tutti il presidente Guillermo Lasso, amico del 59enne, che ha espresso il suo sgomento e ha promesso che il crimine non rimarrà impunito.
“Indignato e costernato per l’omicidio del candidato alla presidenza Fernando Villavicencio. La mia solidarietà e le mie condoglianze alla moglie e alle figlie. Per la sua memoria e per la sua lotta, vi assicuro che questo crimine non resterà impunito”, ha scritto Lasso sui social media.
Condanna anche da parte degli altri candidati alle presidenziali, con la favorita assoluta dei sondaggi, Luisa Gonzalez, candidata del partito dell’ex presidente Rafael Correa, che ha manifestato la sua “indignazione” affermando che la morte di Villavicencio “è un lutto per tutti”.