NOTIZIE
CRONACA NERA

Uccise la moglie nel sonno a Roma, assolto per infermità mentale: storia di Gianluca Ciardelli e Lorella Tomei

L'ex giornalista Rai Gianluca Ciardelli uccise la moglie Lorella Tomei nel loro appartamento a Roma. L'uomo è stato assolto per infermità mentale

Pubblicato:

Mauro Di Gregorio

GIORNALISTA

Laurea in Scienze della Comunicazione all’Università di Palermo. Giornalista professionista dal 2006. Approdato a QuiFinanza e Virgilio Notizie dopo varie esperienze giornalistiche fra Palermo e Milano. Si interessa principalmente di cronaca, politica ed economia.

Nella notte del 25 maggio 2021 a Roma Gianluca Ciardelli uccise nel sonno la moglie Lorella Tomei colpendola con un corpo contundente. L’uomo è stato assolto per infermità mentale, ma nel suo futuro non c’è comunque la libertà: i giudici hanno disposto per lui 15 anni di detenzione in una Rems (Residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza).

Gianluca Ciardelli incapace di intendere e di volere

Incapacità di intendere e di volere. Questa la motivazione che ha spinto la prima Corte d’Assise di Roma ad assolvere il 63enne Gianluca Ciardelli.

La Corte ha accolto la richiesta avanzata dal pm Antonio Verdi.

“A fronte di un efferato delitto come questo avrei chiesto il massimo della pena”,  ha affermato il pubblico ministero nella sua requisitoria.

“Ma in questo caso l’atto è stato commesso in stato di incapacità di intendere e di volere del soggetto”, ha aggiunto.

Nella precedente udienza anche i periti nominati dal tribunale avevano riscontrato “la totale incapacità di intendere e di volere al momento del fatto”.

Il femminicidio di Lorella Tomei

L’omicidio avvenne nella casa che la coppia condivideva nel quartiere Balduina.

La coppia si era trasferita da circa un anno al quinto piano di un appartamento in via Emilio Draconzio.

Dopo l’uxoricidio l’uomo chiamò il figlio per chiedere aiuto: “Aiuto, mamma si è sentita male e ha perso i sensi”.

Gianluca Ciardelli, all’epoca giornalista e autore Rai, venne trovato dai carabinieri nel letto accanto al corpo privo di vita della moglie. L’uomo stava leggendo un libro.

I militari riuscirono a entrare grazie all’intervento dei vigili del fuoco.

Cos’è l’incapacità di intendere e di volere

Secondo il dizionario giuridico Brocardi, per incapacità di intendere e di volere (come risulta da diversi articoli del codice civile e del codice di procedura penale) si intende quello “stato transitorio di minorazione delle facoltà psichiche in cui si trova chi non è in grado di comprendere il significato del proprio comportamento e di determinarsi di conseguenza”.

Tale condizione “deve essere accertata di volta in volta e determina l’annullamento del negozio posto in essere in stato di incapacità di intendere e di volere”.

Fonte foto: iStock - ChiccoDodiFC

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963