Turista tedesco di 70 anni scivola e muore cadendo in un burrone sul sentiero che da Canazei porta a Fedaia
Un turista tedesco è morto scivolando in un burrone sul sentiero che da Canazei porta a Fedaia, in Trentino
Tragico incidente sulle montagne del Trentino. Un escursionista tedesco in vacanza in zona è scivolato lungo il sentiero che da Canazei porta a Fedaia, cadendo in un burrone e morendo per le ferite riportate.
L’incidente in montagna
Nella mattinata di domenica 27 agosto, stando a quanto riportato dal sito dell’agenzia di stampa ‘ANSA’ un turista tedesco di 70 anni è morto scivolando in un burrone sul sentiero che da Canazei porta a Fedaia, in provincia di Trento.
L’anziano stava seguendo un itinerario ben segnalato in compagnia di una comitiva, quando secondo le prime ricostruzioni sarebbe scivolato sull’erba resa bagnata dalle recenti piogge che hanno interessato il Nord Italia.
Canazei, provincia di Trento, da dove è partita l’escursione
L’errore gli è stato fatale: accanto al sentiero infatti si sviluppa un ripido pendio di diverse decine di metri, nel quale l’escursionista è caduto. Le ferite riportate non gli hanno lasciato scampo.
I morti in montagna in Italia
Ogni anno, sulle montagne italiane, muoiono diversi escursionisti a causa soprattutto delle disattenzioni e degli incidenti sui sentieri più pericolosi che attraversano le vette del nostro Paese.
Il 2022 è stato un anno particolarmente drammatico da questo punto di vista. Le vittime in totale sono state 504, con un aumento del 13,5% rispetto al 2021 secondo i dati del soccorso alpino.
Buona parte degli interventi si devono a scivolate simili a quelle di Fedaia, ma un quarto delle uscite riguardano escursionisti che rimangono bloccati perché incapaci di svolgere l’attività che hanno scelto.
Largamente minoritaria invece la parte di interventi causati dal maltempo, che ammonta soltanto al 3,7% del totale.
I soccorsi e il trasporto della salma
I membri della comitiva dell’anziano scivolato sul sentiero per Fedaia hanno immediatamente chiamato i soccorsi, che si sono attivati giungendo sul posto poco dopo le 11:30 del mattino di domenica.
La Centrale Unica di Trentino Emergenza ha richiesto che anche l’elicottero, con a bordo una squadra medica e un tecnico, si alzasse in volo per rendere i soccorsi il più rapidi possibili.
Una volta calati all’interno del burrone però, i sanitari del soccorso alpino non hanno potuto fare altro che constatare la morte dell’escursionista. Dopo le autorizzazioni necessarie delle autorità, la salma è stata trasportata a Canazei.