Turista italiano in vacanza a Petra muore in seguito a una caduta da 30 metri di altezza
Il turista, un ragazzo piemontese di 30 anni, è morto dopo essere caduto da un'altezza di 30 metri mentre stava percorrendo un sentiero chiuso al transito
È morto nella giornata di ieri, 21 aprile, Andrea Sferrazza, il turista italiano in vacanza in Giordania che è caduto da circa trenta metri da un sentiero chiuso al transito nel sito archeologico di Petra. Il ragazzo è morto in ospedale in seguito alle ferite riportate.
Una vacanza da solo
Andrea Sferrazza era un trentenne originario di Torino, in Piemonte, che da un paio di anni viveva a Londra. Aveva deciso di visitare la Giordania, ed è partito da solo alla volta del Paese arabo.
In attesa che le autorità locali facciamo chiarezza sulle dinamiche dell’incidente voglio esprimere le mie sentite condoglianze e tutta la mia vicinanza alla famiglia del turista italiano scomparso in Giordania.
— Daniela Santanchè (@DSantanche) April 22, 2023
Il tweet di cordoglio della ministra del Turismo, Daniela Santanchè
Nella giornata di ieri, venerdì 21 aprile, Andrea era in visita al famoso sito archeologico di Petra, patrimonio dell’umanità dal 1985.
Durante la sua visita, per ragioni ancora da chiarire, Andrea avrebbe preso un sentiero che era però interdetto al pubblico. E proprio da quel sentiero sarebbe precipitato, da un’altezza di trenta metri.
I soccorsi dopo l’incidente
Dopo la caduta sono immediatamente giunti sul posto i soccorsi, che in poco tempo hanno portato il ragazzo al Queen Rania Al-Abdullah Hospital di Amman.
Lì però Andrea, a causa delle numerose ferite e fratture riportate nella caduta, non ce l’ha fatta, con i dottori che non hanno potuto far altro che dichiararne il decesso.
La polizia locale ha aperto un’indagine sul fatto ed è stata disposta l’autopsia sul corpo del trentenne. La tragedia è stata confermata anche dalla Farnesina, che è stata messa al corrente del fatto subito dopo l’incidente.
L’ultima visita ai genitori a Natale
Sono stati poi i carabinieri a recarsi da Rita Brandi e da Roberto Strefezza, i genitori di Andrea, per dar loro la terribile notizia.
Mentre il padre, originario di Racalmuto, in provincia di Agrigento, è attualmente domiciliato ad Asti, la madre vive ancora a Torino, nel quartiere Mirafiori, dove abitava anche Andrea quando ancora viveva nel capoluogo Piemontese e dov’era rientrato l’ultima volta, lo scorso Natale.
Sulla vicenda è intervenuta anche Daniela Santanchè, ministra del Turismo, che su Twitter ha detto: “In attesa che le autorità locali facciamo chiarezza sulle dinamiche dell’incidente voglio esprimere le mie sentite condoglianze e tutta la mia vicinanza alla famiglia del turista italiano scomparso in Giordania”.