Trump a Putin: "Se hai informazioni dannose sui Biden divulgale". Accuse a Hunter, figlio del presidente USA

Da guerra a livello internazionale a interna, tra i politici americani che vogliono avere l’uno la meglio sull’altro. Sembra essere anche questa una delle tante derive del conflitto in Ucraina, con Donald Trump pronto ad utilizzare le informazione in possesso di Vladimir Putin per mettere in ginocchio Joe Biden, che nelle elezioni presidenziali del 2020 lo ha battuto.

• Trump a Putin: "Se hai informazioni dannose sui Biden divulgale"
• Trump, Putin e le accuse a Hunter Biden
• Accuse ad Hunter Biden, cosa sa il Cremlino

Trump a Putin: “Se hai informazioni dannose sui Biden divulgale”

Dopo aver condannato l’invasione russa in Ucraina, gesto che ha portato alla guerra che va avanti dal 24 febbraio, l’ex presidente americano Donald Trump è disposto a ricorrere alle maniere forti pur di “affossare” Joe Biden. Il tycoon, ancora scottato dalla sconfitta alle presidenziali nel 2020, avrebbe infatti avanzato una richiesta particolare a Putin.

Nel corso di un’intervista rilasciata a JustTheNews, l’imprenditore americano avrebbe chiesto all’inquilino del Cremlino di divulgare tutte le informazioni dannose sui Biden che Mosca ha in mano. “Se Putin sapesse la risposta, dovrebbe renderla nota e noi dovremmo conoscerla” ha detto Trump. Ma a cosa si riferisce?

Fonte foto: ANSA

Trump, Putin e le accuse a Hunter Biden

La richiesta di Donald Trump a Vladimir Putin è chiara: fornire informazioni dannose per mettere in ginocchio Biden. Le notizie bollenti sarebbero quelle relative al giro d’affari di Hunter Biden, secondogenito del presidente americano Joe.

Avvocato e imprenditore, il 52enne del Delaware sarebbe accusato di finanziare laboratori del Pentagono per lo sviluppo di armi biologiche in Ucraina insieme al miliardario George Soros. Possibile scandalo per la presidenza americana, con Trump che si sfrega le mani per una possibile caduta del governo e un ritorno alle elezioni.

Accuse ad Hunter Biden, cosa sa il Cremlino

Ma cosa avrebbe in mano di così clamoroso Vladimir Putin? Stando a quanto riferito dai media internazionali, l’inquilino del Cremlino avrebbe delle prove che inchioderebbero Hunter Biden. Le accuse infatti sarebbero provate da alcuni documenti sequestrati dai soldati russi in Ucraina che conterrebbero il programma e i legami che USA e Ucraina hanno nello sviluppo delle armi biologiche.

A lanciare le prime accuse era stato Igor Kirillov, capo del dipartimento dell’esercito russo per la difesa nucleare, chimica e biologica, poi Peskov ha sottolineato: “Naturalmente chiederemo delle spiegazioni. E non solo noi. Come sapete la Cina ha già chiesto chiarimenti”. La Casa Bianca ha sempre smentito le accuse, puntando anzi il dito contro Mosca accusa di usare queste falsità per operazioni sotto falsa bandiera allo scopo di usare armi chimiche o biologiche.

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