Trimestrale Nvidia oltre le attese, ma i dazi di Donald Trump e la situazione a Taiwan minacciano il colosso
I numeri della trimestrale di Nvidia, ricavi record per il colosso americano dei chip
Risultati di Nvidia oltre le attese. Il colosso americano produttore di chip, al centro del boom degli investimenti sull’intelligenza artificiale, ha pubblicato la trimestrale, dal quale emergono ricavi record a 39,3 miliardi di dollari. La guerra commerciale avviata da Donald Trump con i dazi e la situazione a Taiwan però non fanno dormire sonni tranquilli al colosso guidato dal CEO Jen-Hsun Huang.
Trimestrale Nvidia, ricavi a 39,3 miliardi
Grazie alle richieste di chip per l’intelligenza artificiale, nel quarto trimestre 2024 Nvidia ha raggiunto un fatturato record di 39,33 miliardi di dollari, in crescita del 78% rispetto allo stesso periodo del 2023.
Numeri contenuti nella trimestrale pubblicata il 26 febbraio 2025 ben superiori alle attese, gli analisti si attendevano un fatturato di 38,1 miliardi di dollari.
Fonte foto: ANSA
L’utile netto è cresciuto dell’80% a 22 miliardi, l’utile per azione a 89 centesimi. I ricavi per l’intero 2024 sono aumentati del 114% a 130,5 miliardi di dollari.
La crescita più consistente riguarda i data center, con un fatturato pari a 35,6 miliardi di dollari, in crescita del 93% rispetto all’anno precedente.
Anche le stime per il trimestre attuale sono positive e superiori alle attese: ricavi attesi per 43 miliardi, contro i 42 previsti dagli analisti.
I dazi di Trump
Diversi fattori però minacciano il futuro del colosso americano produttore di chip e Gpu, essenziali per lo sviluppo delle intelligenze artificiali.
A partire dalla guerra commerciale avviata dal nuovo presidente americano Donald Trump.
Il capo della Casa Bianca ha minacciato dazi sui chip fino al 100% che potrebbero influenzare i prodotti realizzati da Nvidia nel continente asiatico.
La questione Taiwan
Altra fronte di possibili problemi per Nvidia è la questione di Taiwan, l’isola reclamata dalla Cina al centro di una contesa tra Pechino e l’Occidente.
Una parte consistente della produzione del gruppo americano è realizzata dalla taiwanese Tsmc, una delle più grandi aziende produttrici di semiconduttori al mondo.
Inoltre il CEO di Nvidia Jen-Hsun Huang ha recentemente annunciato lo sviluppo di un centro di ricerca e sviluppo sull’isola.
“Non commento mai su questo, non voglio mettermi in questa posizione”, ha detto Trump nella prima riunione del governo Usa a chi gli chiedeva la posizione della sua amministrazione sulla questione Cina-Taiwan.
“Il rapporto che avremo con la Cina sarà molto buono”, ha aggiunto.
