Treviso, picchia i genitori anziani perché vuole i soldi per comprare la droga: oltre 10 anni di violenze
Un uomo di 36 anni è stato allontanato dalla sua casa a Treviso per maltrattamenti in famiglia legati alla tossicodipendenza.
Un uomo di 36 anni è stato allontanato dalla sua abitazione a Treviso per maltrattamenti in famiglia nei confronti dei suoi anziani genitori. L’ordinanza cautelare è stata emessa dalla Polizia di Stato nell’ambito delle attività per contrastare i reati da “Codice Rosso”.
Dettagli dell’operazione
Secondo quanto si legge sul sito della Polizia di Stato, l’indagine è stata coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Treviso. Essa ha avuto origine dalla denuncia presentata dai genitori dell’uomo e dagli interventi delle Volanti della Polizia di Stato. È emerso un quadro di violenze e vessazioni che la coppia subiva da oltre dieci anni, principalmente a causa della tossicodipendenza del figlio.
Un passato di violenze
Negli anni, numerosi sarebbero stati gli episodi di minacce e aggressioni, sia fisiche che psicologiche, perpetrati dall’uomo nei confronti dei genitori. Questi atti erano spesso finalizzati a ottenere denaro per l’acquisto di sostanze stupefacenti. Nel febbraio 2024, l’uomo era già stato ammonito dal Questore per violenza domestica.
Tentativi di recupero falliti
Nonostante i tentativi di indirizzare il trentaseienne verso percorsi di recupero dalla tossicodipendenza, l’indagato ha sempre abbandonato le comunità terapeutiche. Gli agenti della Squadra Mobile, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, hanno infine applicato la misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento alle persone offese, impedendo all’uomo di avvicinarsi a meno di 500 metri dalle vittime.
Appello alle vittime
Resta massima l’attenzione della Polizia di Stato nei confronti di questi reati. L’invito alle vittime è quello di avere fiducia e denunciare alle forze di polizia.

Il presente articolo è stato redatto con l’ausilio di sistemi di intelligenza artificiale e con una successiva verifica e valutazione umana.