Trenitalia sospende i nuovi limiti ai bagagli sulle Frecce: stop al regolamento dopo proteste dei consumatori
Dopo le proteste delle associazioni di consumatori Trenitalia ha sospeso l'applicazione del nuovo regolamento sui bagagli sulle Frecce
Trenitalia ha deciso di sospendere l’applicazione del nuovo regolamento sui bagagli per i viaggiatori delle Frecce che sarebbe dovuto entrare in vigore oggi venerdì 1 marzo. Il rinvio delle nuove regole, che prevedono limiti più stringenti per i bagagli e per il trasporto a bordo di biciclette e monopattini elettrici, è stato deciso dopo le proteste delle associazioni dei consumatori.
- Trenitalia sospende i nuovi limiti ai bagagli sulle Frecce
- Trenitalia, cosa prevedeva il nuovo regolamento sui bagagli
- Le associazioni dei consumatori
Trenitalia sospende i nuovi limiti ai bagagli sulle Frecce
In una nota, Trenitalia fa sapere che “alla luce di alcune richieste, anche da parte di associazioni dei consumatori, ha deciso di sospendere l’applicazione, a partire dal 1 marzo, del regolamento sul trasporto di bagagli, monopattini e biciclette a bordo treno”.
Il passo indietro sul nuovo regolamento, precisa l’azienda, va letto come “un gesto di attenzione e ascolto” delle richieste delle associazioni di categoria dei consumatori.
Trenitalia, cosa prevedeva il nuovo regolamento sui bagagli
Da oggi 1 marzo doveva scattare il nuovo regolamento sui bagagli nelle Frecce. Secondo quanto previsto, i passeggeri delle Frecce avrebbero potuto portare con sé gratuitamente fino a un massimo di due bagagli, da sistemare negli spazi adeguati.
Inoltre le valigie avrebbero dovuto avere dimensioni massime specifiche che variano in base al posto acquistato in prima o in seconda classe.
Le novità riguardavano anche bici e monopattini: le biciclette pieghevoli e i monopattini elettrici avrebbero potuto essere trasportate a condizione che siano opportunamente chiuse e riposte nell’apposita sacca, non più grande di 80x110x45 cm.
Il mancato rispetto delle norme avrebbe comportato per i passeggeri una multa di 50 euro.
Le associazioni dei consumatori
La decisione del rinvio del nuovo regolamento è stata accolta con soddisfazione dalle associazioni dei consumatori che avevano criticato i nuovi limiti.
“Apprezziamo la scelta dell’azienda di rimandare l’avvio delle nuove misure in attesa del confronto con le associazioni dei consumatori che si terrà il prossimo 6 marzo”, afferma il presidente di Assoutenti Gabriele Melluso.
“Una nostra vittoria e dei consumatori” rivendica Massimiliano Dona, presidente dell’Unione nazionale consumatori che rinuncia agli annunciati esposti all’Antitrust e all’Autorità dei trasporti.
Secondo il presidente del Codacons, Carlo Rienzi, è “giusta la scelta di Trenitalia di confrontarsi prima di introdurre regole così stringenti, alcune delle quali poco comprensibili”.