Treni in ritardo o cancellati per il terremoto a Firenze: due linee interrotte, deviata anche l'alta velocità
Pesanti disagi su diverse linee ferroviarie a causa del terremoto di Marradi: ritardi e cancellazioni
Pesanti ripercussioni sul traffico ferroviario a causa della forte scossa di terremoto verificatasi questa mattina (magnitudo 4.8 alle 5,10 con epicentro Marradi) e avvertita in Toscana, Emilia-Romagna e nelle Marche.
- La terra trema, disagi per il traffico ferroviario
- Il governatore della Toscana Giani: "Attivata la Protezione Civile"
- Terremoto a Marradi, persone spaventate si riversano in strada
La terra trema, disagi per il traffico ferroviario
L’Alta Velocità tra Firenze e Bologna è stata temporaneamente sospesa così da permettere le verifiche dei tecnici.
La circolazione dei treni è stata instradata sulla vecchia linea Direttissima, la Prato-Bologna, con ritardi fino a un’ora.
In Toscana la circolazione è stata sospesa in via precauzionale sulle linee Borgo San Lorenzo-Pontassieve, tra Dicomano e Borgo San Lorenzo. In alternativa è stato attivato il servizio sostitutivo.
Tornata regolare invece la circolazione sulla Firenze-Faenza. Al momento è in corso la riprogrammazione dell’offerta ferroviaria del traffico Regionale.
Nel frattempo è stato attivato il servizio sostitutivo con autobus tra Borgo San Lorenzo e Firenze. Era stata sospesa anche la Faentina, però già riattivata.
Il governatore della Toscana Giani: “Attivata la Protezione Civile”
“Circa 300 le chiamate arrivate alla nostra centrale 112 di richiesta informazioni e paura, senza particolari criticità. Otto le chiamate trasferite ai vigili del fuoco e zero all’emergenza sanitaria. Attivata la Protezione Civile per assistenza alla popolazione”, ha scritto sui social il presidente della Toscana, Eugenio Giani.
Terremoto a Marradi, persone spaventate si riversano in strada
La forte scossa di terremoto di magnitudo 4.8 si è verificata alle 5.10 di lunedì 18 settembre 2023, nella provincia di Firenze, con epicentro a Marradi. Il sisma è stato avvertito distintamente anche in Emilia-Romagna e nelle Marche.
Per ora non si ha notizia di danni a cose o persone. Dopo la scossa, però, centinaia di persone spaventate si sono riversate in strada.
Il sisma di magnitudo 4.8, secondo i dati rilevati dall’Ingv, è stato seguito da almeno otto scosse di assestamento nei successivi 35 minuti. Anche in questo caso, al momento, non sono state riscontrate notizie relative a danni.