Tre militari del Soccorso Alpino morti in Val Masino durante un'esercitazione sul Precipizio degli Asteroidi
Tre militari del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza sono morti in Val Masino durante un'esercitazione cadendo dal precipizio degli Asteroidi
Tre militari del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza sono morti in un incidente nel comune di Val Masino, in provincia di Sondrio. Sarebbero caduti nel vuoto dal Precipizio degli Asteroidi nel corso di un’esercitazione.
- Le vittime: chi sono i tre militari del Soccorso alpino
- L'esercitazione sul Precipizio degli Asteroidi
- Il cordoglio di Fontana e Giorgetti
- Il recupero dei corpi
Le vittime: chi sono i tre militari del Soccorso alpino
I tre militari vittime dell’incidente sarebbero due uomini di 26 e 33 anni originarie di Bormio e Tirano, del Sagf di Madesimo e un collega 23enne di quello di Sondrio.
I giovani finanzieri, secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, erano nella stessa cordata, impegnati in un addestramento in arrampicata, insieme ad altri colleghi. L’accaduto si è verificato intorno alle 13 di mercoledì 29 maggio, nella val di Mello, all’imbocco della Valtellina, durante un’esercitazione sul Precipizio degli Asteroidi, una parete di 400 metri con una decina di vie.
Fonte foto: Tuttocittà.it
La zona del comune di Val Masino dove è avvenuto l’incidente mortale durante l’esercitazione del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, costato la vita a tre giovani militari
Le vittime erano giovanissime:
- Luca Piani, 32 anni, residente a Valfurva (Sondrio);
- Alessandro Pozzi, 25 anni, residente a Valfurva (Sondrio);
- Simone Giacomelli, 22 anni, residente a Bormio (Sondrio).
Secondo quanto riferito dall’Ansa, Giacomelli e Pozzi prestavano servizio per il Sagf di Madesimo, guidato da Alessia Guanella.
Piani lavorava per la Stazione Sagf del capoluogo valtellinese diretta dal luogotenente Christian Maioglio.
La Procura di Sondrio deciderà nelle prossime ore sull’opportunità di un’autopsia.
L’esercitazione sul Precipizio degli Asteroidi
Ancora da ricostruire i dettagli della dinamica dell’incidente: mentre stavano arrampicando una delle due cordate avrebbe ceduto e i finanzieri sarebbero precipitati nel vuoto per decine e decine di metri. Illesi altri due esperti del Sagf che erano con loro nell’altra cordata.
I soccorsi sono arrivati sul posto con i vigili del fuoco, i carabinieri e l’intervento anche di due elicotteri.
Il cordoglio di Fontana e Giorgetti
Sull’episodio in Val Masino, il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana. ha voluto mandare un messaggio a nome dell’intera Giunta, di cordoglio e vicinanza ai familiari e alla Guardia di finanza per il grave e doloroso incidente. “Un evento tragico – ha detto il governatore – che ci colpisce profondamente e rattrista l’intera comunità della Lombardia”.
Cordoglio anche da parte del ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti: “Mi stringo al dolore delle famiglie dei tre giovani militari del soccorso alpino della Guardia di Finanza morti tragicamente in Val Masino durante un’esercitazione. Le mie condoglianze anche alla Guardia di Finanza per questo lutto che colpisce profondamente tutti noi”.
Il recupero dei corpi
Sul luogo dell’incidente anche il magistrato di turno della Procura di Sondrio, diretta da Piero Basilone.
I corpi sono stati recuperati ai piedi del Precipizio degli Asteroidi, le salme sono state trasportate all’obitorio dell’ospedale di Sondrio.
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Fonte foto: ANSA - Guardia di Finanza