Tre escursionisti colpiti da un fulmine in Trentino: due di loro trasportati in ospedale con l'elisoccorso
Tre amici sono stati centrati da un fulmine sulle Alpi Trentine: uno è miracolosamente illeso
Attimi di paura sulle Alpi in provincia di Trento per un fulmine che ha colpito tre escursionisti nei pressi di Bocchetta Mosca nel gruppo del Carega. Uno è rimasto illeso, mentre per gli altri due c’è stato bisogno dell’intervento dell’elisoccorso per il trasporto in ospedale a causa delle ferite riportate.
Fulmine su escursionisti
L’episodio è avvenuto nella tarda mattinata di venerdì 23 giugno 2023, mentre tre persone stavano facendo una escursione su Cima Mosca, montagna alpina in Trentino. I tre sono stati sorpresi da un fulmine la cui potenza non è stata per poco letale.
Secondo quanto si apprende la saetta avrebbe colpito in pieno uno dei tre, mentre un altro è stato sbalzato fuori dal sentiero dalla potenza del fulmine stesso. Un terzo, miracolosamente illeso, in stato di shock ha chiamato i soccorsi che si sono subito precipitati sul posto per prestare i primi aiuti.
Intervenuto l’elisoccorso
La chiamata al Numero Unico per le Emergenze 112 è arrivata attorno alle 12.20. Dalla Centrale Unica di Trentino Emergenza, con il Coordinatore dell’Area operativa Trentino meridionale del Soccorso Alpino e Speleologico Trentino, è quindi stato richiesto l’intervento dell’elisoccorso, mentre nella piazzola di Ala si metteva a disposizione il personale dell’omonima stazione competente, pronto per dare eventuale supporto.
L’elicottero di Trentino Emergenza, dopo aver localizzato il luogo in cui è avvenuto l’episodio, ha calato sul posto il tecnico di elisoccorso e l’equipe medica che hanno prestato soccorso ai due amici.
Gli escursionisti, sempre coscienti e non in pericolo di vita, sono stati quindi trasportati all’ospedale Santa Chiara di Trento per le cure del caso.
Illeso per miracolo
Come detto, tra i tre escursionisti amici c’è stato uno che è rimasto miracolosamente illeso. Il fulmine, infatti, ha colpito un amico e scaraventato l’altro fuori dal sentiero, mentre per un terzo non ci sono state conseguenze se non tanta paura.
I soccorsi, giunti sul posto, si sono presi cura anche di lui che ha chiamato il 112 in evidente stato di shock. Gli uomini dell’elisoccorso intervenuto l’hanno quindi trasportato al passo Campogrosso, da dove poi è rientrato in autonomia nonostante l’evidente stato di apprensione per le condizioni dei due amici.