Trattori degli agricoltori in protesta bloccano il casello a Brescia, traffico dell'autostrada in tilt
Gli agricoltori bloccano il casello autostradale Brescia centro con i trattori e mandano in tilt il traffico in segno di protesta
La protesta degli agricoltori con i trattori arriva fino al casello dell’autostrada di Brescia, con l’uscita verso il centro bloccata dai manifestanti. Una colonna di trattori, infatti, si è piazzata in prossimità dell’uscita Brescia centro, impedendo il passaggio dei mezzi in entrata e uscita.
- Casello di Brescia bloccato dai trattori
- Traffico in tilt in autostrada
- L'incontro con Lollobrigida è un caso
- Proteste in tutta l'Europa
Casello di Brescia bloccato dai trattori
Gli agricoltori, in protesta da ieri a Brescia contro le politiche europee, hanno mandato in tilt il traffico nella zona Sud della città con l’obiettivo di raggiungere la sede di Coldiretti.
Con i trattori, infatti, si sono piazzati al casello autostradale di Brescia centro creando una loro colonna che di fatto impedisce il passaggio dei mezzi.
E si tratta dell’ennesimo atto dimostrativo in Lombardia, perché oltre a Brescia sono partite mobilitazioni a Bergamo, Mantova, Melegnano, Voghera, Alto Lago di Como e Valtellina.
Traffico in tilt in autostrada
Le proteste degli agricoltori hanno portato a parecchi disagi nella viabilità di Brescia.
Il secondo giorno di manifestazioni, infatti, ha bloccato il traffico in via Volta e mandando in tilt la viabilità cittadina della zona tra via Cremona e via Lamarmora.
L’incontro con Lollobrigida è un caso
Intanto il ministrodell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste Francesco Lollobrigida ha incontrato i rappresentanti del movimento dei trattori, giunti a manifestare davanti alla Fieragricola di Verona. “Bene, l’incontro è andato molto bene” ha detto brevemente Lollobrigida. Ma l’incontro è avvolto dalle polemiche.
Danilo Calvani, che guida il Comitato degli Agricoltori Traditi (C.r.a.) da cui il 22 gennaio è partita la protesta dei trattori, ha infatti sottolineato che “chi ha parlato con il ministro Lollobrigida non ci rappresenta”.
In un comunicato pubblicato su Facebook il C.r.a parla di “un manipolo di opportunisti i quali, spacciandosi per rappresentanti dei contadini e della mobilitazione agricola ‘trattano’ con membri del Governo per il loro personale tornaconto. Gli stessi falsi rappresentanti, iscritti ai partiti che da anni stanno decimando il comparto agroalimentare”.
Proteste in tutta l’Europa
Ma non solo Brescia o la Lombardia. Le proteste degli agricoltori, infatti, dilagano in tutta Europa, con le strade di diversi Paesi e i porti sotto assedio con i trattori.
A Parigi “tutti gli accessi sono bloccati” e 500 trattori stringono come una morsa la capitale. Gli agricoltori belgi, invece, sono pronti a bloccare per le strade di accesso al porto-container di Zeebrugge, sul Mare del Nord.