Tranci di pesce spada ritirati dai supermercati, mercurio oltre i limiti: marchio e lotto richiamato

Nuovo richiamo alimentare da parte del Ministero della Salute che, con il documento del 3 luglio 2024, ha pubblicato la notizia relativa a diversi tranci di pesce spada ritirati dai supermercati. Il prodotto interessato è rivenduto sfuso e surgelato, in tranci irregolari. Scopriamo subito lotto e marchio coinvolti nel richiamo, cosa fare nel caso di acquisto precedente al ritiro, quali sono i possibili rischi legati al consumo.

• Tranci di pesce spada ritirati dai supermercati: a quale lotto prestare attenzione
• Richiamo alimentare pesce spada surgelato: cosa fare in caso di acquisto
• Alimenti contenenti mercurio: quali sono i rischi per la salute?

Tranci di pesce spada ritirati dai supermercati: a quale lotto prestare attenzione

Secondo quanto riportato sul sito ufficiale del Ministero della Salute nell’apposita sezione dedicata ai Richiami Alimentari, un lotto di tranci di pesce spada surgelato è stato ritirato dal mercato. Il documento ufficiale del Ministero parla di tranci rivenduti in confezioni irregolari e sfusi. Non è dunque possibile identificare i tranci coinvolti mediante la grammatura.

Tuttavia, per identificare il pesce richiamato, possiamo riferirci a brand e lotto. Il prodotto interessato, rivenduto sfuso, è a marchio DIMAR. Uno solo è il lotto interessato: si tratta del numero 24132-585, con lotto interno 24025560.

Fonte foto: Ministero della Salute

Le trance surgelate possono anche essere riconosciute mediante il Termine Minimo di Conservazione (TMC), fissato in data 1/10/2026.

Per quanto concerne il motivo del ritiro dal mercato, questo è legato alla presenza di mercurio oltre i limiti consentiti dalla legge.

Richiamo alimentare pesce spada surgelato: cosa fare in caso di acquisto

Il lotto di pesce spada ritirato dal mercato è stato prodotto a Pontevedra, in Spagna. L’azienda produttrice, secondo quanto si apprende grazie alle indicazioni del ministero, è la Congelados Maravilla.

Dopo la segnalazione da parte dell’operatore, il lotto interessato è stato richiamato dagli scaffali. In caso di acquisto in data precedente al richiamo alimentare, il Ministero consiglia di restituire il prodotto al punto vendita dove è avvenuto l’acquisto.

Alimenti contenenti mercurio: quali sono i rischi per la salute?

Il ritiro dai supermercati che riguarda i tranci di pesce spada surgelato a causa di elevata presenza di mercurio non è purtroppo un caso isolato. Già nel mese di marzo 2024, il Ministero della Salute aveva segnalato due lotti di pesce spada Dimar, ritirati dai supermercati per la medesima motivazione.

Questo metallo pesante, contenuto in pesce spada, ma anche tonno e verdesca, se ingerito in grandi quantità è rischioso per la salute umana.

L’intossicazione acuta provoca infatti sintomi gastrointestinali e neurologici gravi. Inoltre, in caso di gravidanza, può interagire negativamente sul sistema nervoso del feto.

Fonte foto: 123RF