Tragedia alla festa del patrono a Militello in Val di Catania: uomo muore colpito dal tubo spara coriandoli
Festeggiamenti sospesi a Militello in Val di Catania, una persona di 65 anni è deceduta in piazza
Doveva essere una giornata di festa, si è trasformata in una giornata di lutto. Dramma a Militello in Val di Catania nel corso della festa patronale in onore del Santissimo Salvatore: un uomo ha perso la vita venerdì 18 agosto 2023.
- Il dramma in piazza Vittorio Emanuele
- Ferita la moglie della vittima
- Festeggiamenti sospesi
- Al via le indagini della procura
Il dramma in piazza Vittorio Emanuele
Come da tradizione l’evento ha richiamato nel piccolo centro catanese migliaia di persone. Durante l’iniziativa un uomo di 65 anni è deceduto in piazza Vittorio Emanuele.
Come riferisce La Repubblica, un tubo spara coriandoli, probabilmente caricato con una dose eccessiva di gas e posizionato all’uscita della chiesa, ha colpito in pieno il 65enne, morto poco dopo dopo essere stato urtato.
Secondo la ricostruzione di alcuni testimoni, il lancia coriandoli improvvisamente si è staccato da un braccio di ferro ed è volato sulla piazza. La vittima lo avrebbe visto arrivare e per salvare la moglie si sarebbe messo nella traiettoria del tubo da cui è poi stato investito. Ha perso tre dita e ha riportato dei traumi mortali. Si è spento prima di essere portato in ospedale.
La tragedia si è consumata poco dopo le ore 17.
Ferita la moglie della vittima
Il tubo spara coriandoli che ha provocato il decesso è un cannoncino che pesa decine di chili. La moglie della vittima è stata ferita ed è poi stata trasportata d’urgenza in codice rosso in ospedale. Colpita di striscio a una gamba anche la giornalista Sarah Donzuso di Video Mediterraneo, l’emittente impegnata nella diretta televisiva della festa. Medicata, sta bene.
Festeggiamenti sospesi
Sul posto si sono recati i carabinieri e la Digos. I festeggiamenti sono stati sospesi.
Oltre alla morte dell’uomo di 65 anni e il grave ferimento di sua moglie, altre persone hanno riportato danni. Diversi infatti coloro che sono stati colpiti da pezzi di legno e metallo che hanno provocato escoriazioni.
Dopo l’incidente ci sono stati attimi di paura e tensione in piazza, davanti alla chiesa di San Nicolò San Nicolò Santissimo Salvatore, perché si era diffusa la voce di una possibile fuga di gas.
Al via le indagini della procura
La Procura di Caltagirone ha avviato le indagini delegandole ai carabinieri. Gli uomini dell’Arma, per fare chiarezza sul caso, acquisiranno anche le immagini girate dall’emittente televisiva Video Mediterraneo che trasmetteva in diretta la festa.