Torre Garisenda di Bologna a rischio crollo, sensori in allarme: scattano i controlli, traffico bloccato
Il Comune di Bologna ha chiuso il traffico nell'area sottostante la torre Garisenda per permettere un attento monitoraggio sulle sue condizioni
La stabilità della torre Garisenda di Bologna preoccupa sempre di più le autorità. I sensori della più piccola delle due torri simbolo del capoluogo emiliano hanno fatto scattare l’allarme di un possibile pericolo crolli. Per questo, come riportato dal ‘Corriere della Sera’ nella giornata di venerdì 20 ottobre è stato convocato d’urgenza il comitato provinciale per l’ordine pubblico e la sicurezza che ha disposto un attento monitoraggio sulle condizioni dell’edificio e lo stop alle auto nell’area sottostante.
I rischi
Come suggerisce la pendenza della torre Garisenda, le deboli fondamenta e la scarsa qualità dei materiali con i quali è stata costruita intorno all’anno 1110 sono alla base della precarietà della struttura, che già a metà del 2022 ha cominciato a dare segnali della necessità di interventi urgenti. Avvisaglie che adesso non possono più essere ignorate.
Fino almeno a venerdì 27 ottobre sarà effettuato un monitoraggio sulla base dei dati inviati dai sensori per inquadrare lo stato della torre e decidere in che modo agire. Per permettere i controlli e mettere in sicurezza l’area in pieno centro, il Comune di Bologna ha transennato e chiuso al traffico il tratto di via San Vitale, fra via Zamboni e via Rizzoli.
Le due torri, Garisenda a sinistra e degli Asinelli a destra, simbolo di Bologna
Il monitoraggio
In seguito all’incontro con la sottosegretaria alla Cultura Lucia Borgonzoni, è stata individuata un’azienda altamente specializzata che ha effettuato un sopralluogo con i tecnici del Comune e in pochi giorni è stata costituita la task force per la sicurezza della Garisenda, che si è confrontata con il ‘Comitato tecnico scientifico della Torre’, un organismo attivo dal 2018 che ha il compito proprio di tenere sotto controllo le condizioni dell’edificio.
Condizioni note alla Soprintendenza dei beni culturali che attraverso una lettera ha rivolto un appello all’amministrazione comunale sulla necessità di tutelare il monumento.
Il vertice
A testimoniare l’allerta sullo stato della torre Garisenda la convocazione in prefettura del comitato provinciale per l’ordine pubblico e la sicurezza presieduto dal prefetto Attilio Visconti, alla presenza sindaco Matteo Lepore, i tecnici dell’ufficio comunale, i vigili urbani, il comandante provinciale dei vigili del fuoco Calogero Turturici e appunto il comitato tecnico-scientifico.