Tornano le 10 lire e saranno in oro, novità dalla Zecca dello Stato: quanto valgono le nuove monete
Le "nuove" 10 lire d'oro sono state pensate dalla Zecca dello Stato come tributo alla storia del Paese: ne esistono due versioni, una vale 50 euro
L’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, in collaborazione con il Ministero dell’Economia e delle Finanze, ha lanciato la “Serie Riedizione della storica Lira”, con due monete commemorative in oro dedicate alla storica 10 lire. Le nuove emissioni, con valori nominali di 50 e 20 euro, celebrano uno dei simboli più iconici della storia numismatica italiana, la moneta da 10 lire che ha accompagnato il Paese dal dopoguerra fino all’introduzione dell’euro nel 2002.
Dalla Zecca dello Stato le “nuove” 10 lire
Queste monete, prodotte in un contingente limitato di 999 esemplari ciascuna, sono state disegnate dall’artista-incisore Maria Angela Cassol.
Realizzate in una raffinata versione “reverse proof”, che mette in risalto i dettagli dell’incisione, rappresentano un omaggio non solo alla numismatica, ma anche al profondo legame dell’Italia con la sua storia agricola e territoriale.
Le 10 lire in edizione limitata sono pensate per i collezionisti
La 10 lire originale, introdotta nel 1951, mostrava sul dritto l’immagine di un aratro, simbolo di lavoro e crescita agricola, mentre sul rovescio campeggiava il motivo delle spighe di grano.
Questi elementi sono stati riproposti nelle nuove monete, arricchite da un cerchio di perline che ne esalta l’eleganza.
Due monete d’oro
La moneta da 50 euro ha un diametro di 28 millimetri e pesa 15,552 grammi, mentre la versione da 20 euro è leggermente più piccola, ma mantiene lo stesso livello di dettaglio artistico.
La scelta dell’oro, unita al numero ridotto di pezzi disponibili, ha subito attratto collezionisti e appassionati di numismatica, rendendo queste monete oggetti di pregio artistico e storico.
Le nuove lire d’oro non rappresentano ovviamente un ritorno della vecchia moneta come mezzo di scambio, ma un tributo alla storia della lira italiana e alla sua importanza nell’identità economica e culturale del Paese.
Un simbolo italiano
Con l’introduzione dell’euro nel 2002, la lira ha cessato di essere utilizzata, ma rimane un simbolo indelebile nella memoria degli italiani.
L’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato ha consegnato due esemplari delle nuove monete al Ministero dell’Economia e delle Finanze per documentazione e partecipazione a mostre e convegni.