Tornado in arrivo in Italia, gli esperti lanciano l'allarme: a rischio Lazio, Puglia e Calabria
Negli ultimi 30 anni oltre 440 tornado di alta intensità hanno colpito l'Italia: a rischiare di più sono le regioni centrali tirreniche, ma non solo
Gli effetti della crisi climatica si fanno sentire sull’Italia, portando fenomeni atmosferici che fino a cinquant’anni fa erano caratteristici esclusivamente di altre aree del globo. I tornado che ben conoscono i Caraibi e le città statunitensi della Florida sono ormai sempre più presenti anche nel Mediterraneo. Secondo gli scienziati le zone dell’Italia centrale che si affacciano sul Mar Tirreno (ma non solo) sono maggiormente a rischio.
- Tornado nelle aree tirreniche, ma non solo
- Perché il fenomeno diventa più frequente
- Cosa sapere sui tornado
Tornado nelle aree tirreniche, ma non solo
Secondo quanto emerso da una ricerca condotta dal Cnr-Isac e pubblicata sulla rivista Atmospheric Research, tra il 1990 e il 2021 il Paese è stato colpito da ben 445 tornado di alta intensità.
I 32 anni di dati raccolti hanno evidenziato come le regioni più sensibili al fenomeno atmosferico siano la Puglia, la Calabria e il Lazio.
Un tornado in azione
In questo lasso di tempo, a risultare più colpita è stata la regione della Capitale. Lo studio ha tuttavia dimostrato che nemmeno la Pianura Padana può essere immune a eventi di questo tipo.
Perché il fenomeno diventa più frequente
Lo scienziato del Cnr-Isac Elenio Avolio, autore della ricerca sui tornado in Italia insieme al collega Mario Marcello Miglietta, ha spiegato che a provocare l’aumento della frequenza dell’evento atmosferico nel Mediterraneo sono precise forzanti, “come la temperatura superficiale del mare”.
E in questo senso il cambiamento climatico in atto è diventato determinante. A favorire l’origine del pericoloso fenomeno sarebbe in particolare la bassa pressione presente sull’Italia nord-occidentale, che si scontra con i venti al suolo sud-occidentali che trasportano aria più calda della media verso le aree colpite.
È per questo che le regioni centrali tirreniche italiane, come evidenziato dall’esperto, possono essere definite come “un hot-spot per i tornado”.
Cosa sapere sui tornado
I tornado sono un fenomeno atmosferico improvviso e in certi casi particolarmente violento: il vento che si origina nell’epicentro può anche raggiungere i 600 chilometri orari.
Sono facilmente riconoscibili per la forma caratteristica di un imbuto. Il loro vortice si sviluppa durante intensi temporali, in condizioni di elevata umidità e instabilità dell’aria, e si sposta generalmente in linea retta.
Per valutare la forza, l’intensità e i danni esiste una classificazione ufficiale basata sulla cosiddetta scala Fujita, la quale varia di sei gradi, da 0 (il più debole) a 5 (il più catastrofico).