Roma, corpi carbonizzati in auto: identificato l'uomo
Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco e sulla vicenda indagano i carabinieri
Questa mattina a Torvaianica, sul litorale vicino a Roma sono stati trovati due corpi carbonizzati, di un uomo e una donna, all’interno di un’automobile. Come riporta Ansa, sul posto sono arrivati i Vigili del Fuoco e i carabinieri che stanno indagando sulla vicenda.
Corpi carbonizzati in auto a Roma: identificato l’uomo
L’uomo trovato morto carbonizzato all’interno di un’automobile a Torvaianica è stato identificato: secondo quanto riferito da “TgCom24”, si tratterebbe di un amico della donna di 46 anni, figlia della proprietaria dell’auto.
Corpi carbonizzati, individuata la proprietaria dell’auto
La macchina era abbandonata in un campo e sul posto è arrivato il personale del comando di Pomezia che ha spento l’incendio. Nel pomeriggio, come riporta “TgCom24”, è stata individuata la proprietaria dell’auto, che risulta essere una donna di Pomezia di 78 anni. L’anziana ha raccontato che la macchina era utilizzata dalla figlia di 46 anni, di cui aveva perso le tracce ieri sera. Si fa strada l’ipotesi che una delle vittime possa essere lei. I militari stanno ascoltando la madre, il compagno, amici e conoscenti della 46enne scomparsa. Secondo quanto emerso fino a ora, la 46enne, stamattina, ha accompagnato la figlia a scuola assieme al compagno e, poi, si sono separati.
Le dichiarazioni di un testimone e l’ipotesi sul clan mafioso
Secondo quanto riferisce l’Adnkronos, ad avvertire i Vigili del Fuoco che un’auto, probabilmente una Ford Fiesta, fosse in fiamme è stato un cittadino: “Alle 8 abbiamo sentito un botto pazzesco, poi le fiamme. Abbiamo chiamato subito i Vigili del Fuoco perché, con l’erba alta, era facile che scoppiasse un incendio ancora più violento”. E poi l’ipotesi del coinvolgimento di un clan mafioso: “Non siamo però usciti a controllare, ci siamo fatti gli affari nostri. Nessuno ha gridato, in quella macchina erano già morti. Sono stati i clan mafiosi che lavorano tra Ardea e Torvaianica”.
I due corpi all’interno dell’abitacolo sono stati scoperti proprio durante le operazioni di spegnimento del fuoco. Uno dei due cadaveri era seduto sui sedili davanti e il secondo su quelli di dietro.