Rissa a Cadice, l'avvocato chiede la scarcerazione per Emilio
Parla l'avvocato della famiglia Di Puorto: "Gli spagnoli hanno picchiato Emilio"
“Abbiamo presentato la richiesta di scarcerazione per Emilio Di Puorto che ho incontrato in carcere, ieri mattina, dopo la conferenza stampa tenutasi nell’albergo “Alfonso XIII” a Siviglia”. A parlare è Cipriano Di Puorto, l’avvocato e zio di Emilio Di Puorto, lo studente Erasmus arrestato in Spagna per la rissa davanti a una discoteca di Cadice, dove lui insieme ad altri tre suoi amici avrebbero ridotto in fin di vita un loro coetaneo spagnolo.
Il giovane, 27 anni e originario di Caserta, è finito in cella per lesioni aggravate procurate la rissa, che è stata ripresa con un cellulare, diventando poi virale in tutto il web. “Purtroppo, quel video messo sui social fa vedere solo gli ultimi minuti della rissa”, spiega l’avvocato. “Non fa vedere la prima parte del litigio, dove gli spagnoli hanno picchiato gli italiani e quindi pure mio nipote”.
La stessa versione dei fatti l’avrebbe riportata anche Dario Bordoni, 25 anni, uno dei quattro italiani coinvolti. Dario è già stato scagionato dalla giustizia spagnola, che ha creduto alla sua versione dei fatti.
