Muore incastrata tra le rotaie della metro di Lepanto

Drammatico incidente nella Metro A di Roma. Secondo quanto riporta “Il Messaggero”, questa mattina una donna sarebbe rimasta incastrata tra le rotaie e la banchina della stazione di Lepanto, a pochi passi da Castel Sant’Angelo.

La donna si chiamava Adji Rokhoyia Wagne, era di origini senegalesi e aveva 33 anni. Secondo quanto registrato dalle telecamere di sorveglianza, sembra che la donna, che era in compagnia di un’amica con una bambina, sia scivolata giù dalla banchina. Stando a quanto riferisce “Repubblica”, la 33enne sarebbe rimasta incastrata per un po’ sotto il convoglio. È stata estratta ancora viva, ma è morta poco dopo le 11:15.

Sul posto sono presenti i Vigili del Fuoco insieme ai poliziotti del commissariato di Prati, che stanno indagando sui fatti e hanno sequestrato tutte le telecamere di sorveglianza della stazione. Le forze dell’ordine, riporta “Repubblica”, avrebbero escluso l’ipotesi del suicidio e stanno verificando se c’è stata una spinta involontaria di qualcuno tra la folla, che magari aveva fretta di salire sul convoglio.

Sul posto sono presenti amici e parenti della vittima, in forte stato di choc e disperazione. Sono stati loro, secondo “Repubblica”, a parlare con la polizia per escludere l’ipotesi che Adji si volesse togliere la vita. Dai loro racconti, si è capito che la senegalese doveva prendere la metro perché aveva un appuntamento con il proprio legale, per risolvere delle questioni legate ai suoi documenti.

La procura di Roma ha aperto un’indagine per omicidio colposo. Per chi indaga si tratterebbe di un tragico incidente. In alcune immagini delle telecamere interne è ripresa la scena della donna che cade sui binari e cerca disperatamente di tornare sulla banchina. Gli inquirenti hanno già ascoltato il conducente del mezzo che ha affermato di avere visto la donna all’ultimo secondo e di non avere avuto il tempo di frenare per evitare l’impatto.