Matteo Salvini: "Chiuderò tutti i negozi di cannabis legale"
Il vicepremier ha dichiarato che, a partire da domani, dichiarerà guerra alle droghe, compresa la cannabis legale
Matteo Salvini si è espresso sulla cannabis legale e sulle droghe in generale, al termine dell’incontro in Viminale con le comunità terapeutiche per tossicodipendenti, a cui ha partecipato insieme al Ministro per la Famiglia, Lorenzo Fontana.
Il vicepremier ha annunciato di voler mettere al bando tutti i negozi di cannabis light a partire da domani. Stessa sorte toccherà alle feste e ai festival in giro per l’Italia che promuovono l’uso di marijuana.
“La droga, soprattutto nei confronti dei minori, è un’emergenza nazionale devastante.
Da domani stesso darò indicazioni a tutti i responsabili della pubblica sicurezza e delle forze dell’ordine in Italia di andare a controllare uno per uno tutti i presunti negozi turistici di cannabis, che per quanto mi riguarda vanno sigillati dal primo all’ultimo perché sono un incentivo all’uso e allo spaccio di sostanze stupefacenti”.
Per il ministro dell’Interno, tali negozi sarebbero fuori da ogni regola e controllo. Matteo Salvini ha annunciato di non voler aspettare la sentenza della Cassazione riguardo la legalità della cannabis light, ma voler agire subito con ogni mezzo.
Il vicepremier ha inoltre dichiarato di voler intervenire contro la vendita online di droghe pesanti, accennando agli oltre 70mila ragazzini statunitensi uccisi dal Fentanyl, disponibile a 5€ a dose.
Si è detto pronto a litigare con maggioranza e opposizioni su questo tema. Non per punire i consumatori, ma per avere la certezza della pena per gli spacciatori trovati in flagranza di reato.