Incendio a Notre-Dame, le prime immagini dall'interno
Nelle prime immagini si vedono le macerie del tetto che ricoprono il pavimento, e la voragine che si apre al cielo
Il bilancio dell’incendio che ieri sera ha danneggiato la cattedrale di Notre Dame non è del tutto tragico: la struttura dell’edificio simbolo della cristianità parigina è salva. Ma l’ultima parola sulla sua stabilità spetta all’equipe di esperti che stamattina analizzeranno la chiesa, come riferisce Ansa.
Le foto di Notre Dame dopo l’incendio
La volta della navata centrale di Notre Dame è crollata nel punto in cui poggiava la guglia. Nelle prime immagini riprese all’interno della cattedrale è possibile vedere le macerie del tetto che ricoprono il pavimento, e la voragine che si apre al cielo. I rilievi in marmo risultano anneriti dal fumo, e in fondo all’abside si vede la croce dell’Altare maggiore.
Stamattina il fuoco non era stato ancora del tutto spento ma la situazione è ormai sotto controllo, dopo che almeno 400 vigili del fuoco hanno domato le fiamme per tutta la notte, con 18 autobotti. Da quanto si apprende dai primi sopralluoghi, il tetto è sprofondato di almeno due terzi. Anche il presidente francese, Emmanuel Macron, ha presenziato durante la notte ai tentativi di spegnimento del rogo, elogiando i pompieri.
“La ricostruiremo, tutti insieme. È quello che i francesi si aspettano, che la nostra storia merita”.
Queste sono le sue parole, riportate dall’Ansa, pronunciate mentre il fuoco veniva spento. Diverse opere d’arte sono state portate in salvo e preservate dalla furia delle fiamme. Il segretario di Stato all’Interno, Laurent Nunez, ha riferito stamattina:
“La questione è strutturale: sapere come l’edificio resisterà al gravissimo incendio che ha subito la notte scorsa”.
Le foto di Notre Dame dopo l’incendio
Ancora da verificare anche lo stato in cui sono i rosoni e le vetrate policrome della cattedrale. Resta anche da chiarire se le alte temperature possano aver compromesso la tenuta della pietra e del marmo, che, stando a quanto dicono gli esperti, tende a sbriciolarsi. Nel frattempo, è già partita una raccolta fondi per l’opera di ricostruzione.
Fonte foto: ANSA