Magalli in tribunale. Accusato di diffamazione aggravata da Volpe
I due volti noti della tv proseguono per vie legali la querelle nata da una frase detta durante “I Fatti Vostri” e un post sui social
Il conduttore Giancarlo Magalli è stato portato in tribunale dalla presentatrice e attrice Adriana Volpe, con l’accusa di diffamazione aggravata. Il GIP del tribunale di Roma, riporta ANSA, Valerio Savio, ha infatti rifiutato la richiesta di archiviazione della procedura fatta dal pubblico ministero, a cui Adriana Volpe e gli avvocati Michele Briamonte e Nicola Menardo si erano opposti.
Giancarlo Magalli infastidito in diretta
Il diverbio tra i due volti noti della tv risale a due anni fa. Nel marzo 2017, durante una puntata della piazza di Rai 2 “I Fatti Vostri”, Adriana Volpe aveva rivelato l’età di Giancarlo Magalli. Infastidito dall’outing anagrafico, lui la aveva definita una “rompipalle” dopo averla apostrofata in romanesco in diretta.
L’offesa sui social ad Adriana Volpe
La polemica si era presto trasferita sui social, dove il presentatore aveva risposto a un post di accuse di misoginia. Aveva dichiarato di non avere nulla contro le donne “che ho sempre rispettato e che forse si sentirebbero più insultate se sapessero come fa a lavorare da 20 anni”.
La frase sarebbe idonea già sul piano letterale a ledere la reputazione di Adriana Volpe. Per questo motivo, riporta ANSA, il giudice per le indagini preliminari ha disposto che il PM “entro dieci giorni disponga l’imputazione nei confronti di Giancarlo Magalli”.