Foggia, carabiniere ucciso in una sparatoria
Il fatto è avvenuto nella piazza principale di Cagnano Varano, in provincia di Foggia
Un carabiniere è stato ucciso oggi, sabato 13 aprile, in una sparatoria in provincia di Foggia, riporta Ansa. Il fatto è avvenuto a Cagnano Varano.
Il carabiniere era stato ferito gravemente durante un conflitto a fuoco, avvenuto nella piazza principale di Cagnano Varano, paese del Gargano. Portato in ospedale in condizioni gravissime, il militare non ce l’ha fatta. La vittima è un maresciallo di 46 anni, Vincenzo Carlo Di Gennaro, vice comandante della Stazione di Cagnano Varano. Secondo le prime ricostruzioni, sembra che il maresciallo fosse in auto al momento della sparatoria, era insieme ad un collega nella piazza del paese per un controllo.
Come riporta Il Corriere della Sera, la pattuglia avrebbe fermato un’auto con a bordo un 64enne pregiudicato. Questi all’improvviso, avrebbe estratto una pistola, sparando ai due militari. Il maresciallo, gravemente ferito, è stato trasportato al pronto soccorso ma è morto poco dopo, mentre l’altro militare 23enne, Pasquale Casertano, ferito al braccio e al fianco, non è in pericolo di vita. L’arma è stata recuperata. L’uomo che avrebbe sparato è stato fermato subito, dai colleghi dei due carabinieri colpiti, ed è stato portato in caserma ed è in corso l’interrogatorio. Sull’accaduto stanno indagando i carabinieri del comando provinciale di Foggia.
Carabiniere ucciso nel foggiano: il cordoglio dei politici
Sull’episodio è intervenuto il ministro dell’Interno Matteo Salvini: “Una preghiera per Vincenzo, un pensiero alla sua famiglia e ai suoi colleghi, il mio impegno perché questo assassino non esca più di galera e perché le forze dell’ordine lavorino sempre più sicure, protette e rispettate”.
Anche il vicepremier Luigi Di Maio ha espresso il suo cordoglio per il militare ucciso: “Una preghiera per Vincenzo, un pensiero alla sua famiglia e ai suoi colleghi, il mio impegno perché questo assassino non esca più di galera e perché le forze dell’ordine lavorino sempre più sicure, protette e rispettate”, si legge sul Corriere della Sera.
La ministra della Difesa, Elisabetta Trenta, ha scritto su Facebook: “Quanto accaduto nella piazza principale di Cagnano Varano è inaccettabile. Un criminale ha sparato contro due nostri Carabinieri, due servitori dello Stato. Uno di loro è deceduto e l’altro è rimasto ferito. Il mio cordoglio alle famiglie, la mia vicinanza e il mio abbraccio. Deve essere chiaro: non ce ne staremo con le mani in mano. Bisogna rispondere e bisogna farlo con forza”.
Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, ha osservato un minuto di silenzio per onorare il maresciallo ucciso e il suo collega ferito all’inaugurazione dell’anno accademico al Politecnico di Bari, riporta La Gazzetta del Mezzogiorno.
Su Twitter è intervenuto il presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani: “Onore al maresciallo dei Carabinieri Vincenzo Carlo Di Gennaro, assassinato in Puglia da un criminale. Vicinanza all’altro militare ferito. Lotta senza tregua alla criminalità sempre più aggressiva in Italia. Ora basta!”.