Tomaso Montanari contro Meloni: "Bisogna chiederle se è fascista, i comunisti hanno scritto la Costituzione"
Tomaso Montanari al vetriolo su Giorgia Meloni: secondo lo storico dell'arte Fratelli d'Italia non vuole fare i conti con la propria matrice fascista
Tomaso Montanari attacca frontalmente Giorgia Meloni. Durante la puntata di “Piazza Pulita” di lunedì 3 giugno, lo storico dell’arte ha spiegato che alla premier non andrebbe chiesto se è antifascista, quanto piuttosto se è fascista. Nel suo intervento Montanari ha poi posto l’accento sul fatto che “i comunisti hanno scritto la Costituzione“.
- Tomaso Montanari attacca Giorgia Meloni: "Chiediamole se è fascista"
- L'eredità del fascismo e del Movimento Sociale Italiano
- Montanari e l'associazione antifascista di Firenze
Tomaso Montanari attacca Giorgia Meloni: “Chiediamole se è fascista”
Montanari, in collegamento, si è confrontato con Paolo Mieli, ospite in studio.
L’accademico ha iniziato il proprio intervento specificando la differenza sostanziale tra comunismo e fascismo in Italia.
Io non sono mai stato comunista ma i comunisti in questo Paese hanno scritto la Costituzione. I fascisti, invece, sono quelli contro cui la Costituzione è stata scritta.
Poi l’affondo sulla presidente del Consiglio: “Io credo sia un errore chiederle continuamente se è antifascista, piuttosto bisognerebbe chiederle se è fascista”.
L’eredità del fascismo e del Movimento Sociale Italiano
Secondo il rettore dell’Università per stranieri di Siena, esiste “un’enorme quantità di prove” sulla continuità tra l’operato del Movimento Sociale Italiano e Fratelli d’Italia.
Il collegamento tra la Fiamma e l’attuale partito di maggioranza, secondo Montanari, è abbastanza chiaro da chiedersi se i membri di FdI “hanno giurato sulla Costituzione o vogliono abbatterla, la Costituzione”.
Montanari e l’associazione antifascista di Firenze
Non è certo la prima volta che Montanari critica aspramente il governo in carica e più in generale le forze del centrodestra.
Lo storico dell’arte aveva riempito il teatro Puccini di Firenze a gennaio lanciando l’”Associazione 11 Agosto” per promuovere un listone di sinistra aperto a tutti in vista delle prossime elezioni comunali.
Successivamente, però, si è dovuto arrendere al niet del Movimento 5 stelle, senza il quale il progetto della civica unitaria di sinistra è saltato.
Pochi giorni fa Montanari ha dichiarato che voterà per l’ex assessora del Partito Democratico Cecilia Del Re, candidata sindaca di “Firenze Democratica”.