Titolare di un'azienda agricola muore nel Padovano a San Martino di Lupari: stritolato dal miscelatore
Dramma nel Padovano: a San Martino di Lupari il titolare di un'azienda agricola è morto, venendo stritolato dal miscelatore
Altro dramma sul lavoro. Domenica 7 luglio, durante la mattinata, si è registrato un incidente mortale nel Padovano, in un’azienda agricola di San Martino di Lupari. Il titolare della ditta, Gianni Zanetti, è morto a 52 anni. L’uomo è caduto in un carro miscelatore in funzione.
- Padova, San Martino di Lupari: titolare della ditta morto stritolato dal miscelatore
- L'allarme lanciato dai familiari e i tentativi di soccorso
- Chi era Gianni Zanetti
Padova, San Martino di Lupari: titolare della ditta morto stritolato dal miscelatore
Secondo le prime ricostruzioni della tragedia, Zanetti, per cause ancora da accertare, è precipitato nel macchinario in funzione, ossia dentro il carro miscelatore usato per mescolare il cibo destinato ai bovini da latte e da carne che allevava.
La tragedia si è verificata al civico 3 di via del Confine.
L’allarme lanciato dai familiari e i tentativi di soccorso
Il corpo senza vita dell’uomo è stato recuperato dai vigili del fuoco che per riuscire a estrarre la salma hanno dovuto smontare il macchinario.
A lanciare l’allarme ai soccorsi sono stati i familiari della vittima che, non vedendola tornare a casa per pranzo, si sono allarmati e sono andati a controllare, trovandosi innanzi una scena che non avrebbero mai voluto vedere.
Per tentare di salvare il 52enne, è stato chiamato anche l’elisoccorso, ma purtroppo ogni tentativo di scongiurare il peggio è risultato vano.
Il pm di turno ha disposto che il cadavere resti a disposizione dell’autorità giudiziaria, mentre il macchinario è stato posto sotto sequestro.
Sulla vicenda indagano i carabinieri di San Martino di Lupari.
Chi era Gianni Zanetti
Gianni, 52 anni, non era sposato ed è sempre stato impegnato a livello lavorativo nell’attività di famiglia, cioè un’azienda agricola con allevamento e una rivendita a circa un chilometro di distanza.
Con lui lavoravano i tre fratelli. Al momento del dramma, Gianni si trovava da solo.
La vicenda di San Martino di Lupari è l’ennesima tragedia sul lavoro. Pochi giorni fa è morto un impiegato Atac cadendo nella fossa nel deposito dei bus a Roma.