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Terrorismo, blitz della polizia tra Genova e Carrara: arrestati 4 anarchici, 5 agli obblighi di dimora

Sono 9 le misure cautelari eseguite dalla polizia di stato a carico di altrettante persone legate al circolo anarchico "Goliardo Fiaschi" di Carrara

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Ubaldo Argenio

GIORNALISTA

Giornalista pubblicista esperto di cultura, sport e cronaca, scrive anche di attualità, politica e spettacolo. Laureato in Scienze della Comunicazione, inizia a collaborare con testate locali di Benevento per poi passare a testate nazionali, per le quali si è occupato principalmente di approfondimenti sportivi e culturali. Lavora anche come editor.

Nove misure cautelari, 4 arresti e 5 obblighi di dimora, sono state eseguite dalla polizia di stato in diverse province italiane, ai danni di altrettante persone. I reati ipotizzati sono associazione con finalità di terrorismo, istigazione e apologia con finalità di terrorismo e offesa all’onore e al prestigio del Presidente della Repubblica.

Il blitz della polizia di stato

Il blitz della polizia di stato è avvenuto nel primo mattino di martedì 8 agosto. Gli agenti dei commissariati di Genova, La Spezia e Massa Carrara, hanno eseguito 9 misure cautelari, emesse dal gip del Tribunale di Genova su richiesta della Procura.

I reati ipotizzati sono associazione con finalità di terrorismo, istigazione e apologia con finalità di terrorismo e offesa all’onore e al prestigio del Presidente della Repubblica.

Il tweet della Polizia di Stato, con l’annuncio dell’operazione che ha portato all’emissione di 9 misure cautelari nei confronti di altrettante persone

Le nove misure sono state emesse a carico di altrettanti militanti anarco-insurrezionalisti appartenenti al gruppo legato al circolo anarchico «Goliardo Fiaschi» di Carrara, cinque dei quali agli arresti, mentre per i restanti quattro c’è l’obbligo di dimora

L’indagine Scripta Scelera

L’operazione odierna è arrivata al termine dell’indagine denominata Scripta Scelera, eseguita dai poliziotti della Digos con il personale del Servizio per il contrasto all’estremismo e al terrorismo interno della Direzione centrale della Polizia di prevenzione.

L’indagine, coordinata dalla Procura di Genova, ha consentito di provare l’esistenza di un’associazione con finalità di terrorismo dedita, tra l’altro, all’ideazione, predisposizione, redazione, stampa e diffusione di una “pubblicazione clandestina”.

Un prodotto denominato “Bezmotivny-Senza Motivo”, quindicinale considerato dagli agenti il principale strumento di promozione e diffusione del messaggio anarchico, la cui prima edizione risale al dicembre 2020.

Le persone raggiunte dalle misure cautelari

Conseguentemente, durante l’attività della polizia giudiziaria sono stati perquisiti anche il circolo “Goliardo Fiaschi” di Carrara e la tipografia “Avenza Grafica” a Massa. Quest’ultima, indicata come luogo nel quale veniva stampato clandestinamente il periodico “Bezmotivny-Senza Motivo”, è stata posta sotto sequestro.

Delle 9 persone raggiunte dalle misure cautelari, un indagato di 27 anni è stato portato in carcere, mentre tre indagati, di età compresa tra i 35 e i 56 anni, rimangono agli arresti domiciliari. Per altri cinque, di età compresa tra i 29 e i 47 anni, è stato disposto l’obbligo di dimora.

Nello stesso contesto saranno eseguite, a carico di tutti gli indagati, 10 perquisizioni locali, personali e informatiche nelle province di Bergamo, Lucca, Massa Carrara, L’Aquila e Perugia, con il concorso delle rispettive Digos di competenza per territorio.

Fonte foto: ANSA

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