Terremoto tra Grecia e Puglia di magnitudo 4.6 avvertito anche a Lecce: epicentro della scossa nel Mar Ionio

Un terremoto di magnitudo 4.6 verificatosi al largo della Grecia è stato avvertito distintamente anche in Puglia e in particolare nella provincia di Lecce. La scossa si è manifestata nel Mar Ionio Settentrionale alle 6:20 a una profondità di 64 km, a circa 50 chilometri al largo di Corfù.

Terremoto al largo della Grecia

Al momento non si segnalano danni a cose e persone. Queste le coordinate esatte raccolte da Ingv: 39.5800, 19.2700. In poche ore i social si sono riempiti dei commenti di cittadini pugliesi che hanno segnalato la situazione nella loro zona.

La scossa, che ha fatto vibrare mobili e ballare letti, è stata sentita distintamente a Lecce, Ostuni, Nardò, Nociglia, Leverano, Cerfignano, Minervino di Lecce, San Cassiano, Alezio, Gallipoli e in molti altri comuni.

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Altre scosse di terremoto

Nei giorni precedenti il Mar Ionio Settentrionale è stato interessato da altre scosse di terremoto di minore entità:

• mercoledì 20 marzo alle 6:19 si è verificata una scossa di magnitudo 3.8;
• sempre il 20 marzo alle 3:34 si è verificata una scossa di 3.5 gradi;
• lunedì 18 marzo alle 00:47 si è registrata una scossa di magnitudo 2.2.

Il tratto di mare che separa la costa pugliese dall’isola di Corfù è stato più volte teatro di scosse sismiche. Secondo le serie storiche, l’evento di maggiore rilievo è avvenuto nel 1743, quando si stima essersi verificata una scossa di magnitudo 6.5 o superiore.

Nuova scossa di terremoto raggiunge la Puglia

Un altro terremoto, che è stato sentito distintamente anche in Puglia, si è verificato più a settentrione e ha scosso direttamente la terraferma.

Nella notte di giovedì 14 marzo, si è registrato un forte terremoto in Montenegro al confine con la Bosnia. Questi i dati riportati dalla sala di Roma dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia: la scossa di magnitudo 5.5 si è verificata alle 3:06 ora locale, quando in Italia erano le 4:06.

Il sisma ha avuto epicentro in una zona disabitata a 5 chilometri a sudovest di Carodje. Nello specifico, il terremoto è stato registrato a circa 30 chilometri dalla città di Niksic, in Montenegro, e a 25 chilometri dalla città bosniaca di Bileca.

Fonte foto: Tuttocittà.it