Terremoto con scossa di magnitudo 2.5 al largo delle Marche: la terra trema anche in Emilia-Romagna
La terra torna a tremare in Italia: scossa di terremoto al largo dell'Adriatico avvertita nelle Marche e in Emilia-Romagna
Una scossa di terremoto di magnitudo 2.5 è stata avvertita in alcune città dell Marche e dell’Emilia-Romagna alle 9:29 del mattino di venerdì 20 gennaio. Secondo le rilevazioni dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), il sisma sarebbe avvenuto al largo della costa marchigiana pesarese, nell’Adriatico, a una profondità di 8 chilometri.
Scossa al largo delle Marche
Alle 9:29 di venerdì 20 gennaio, l’Ingv ha registrato una scossa di magnitudo 2.5 al largo della costa marchigiana, a una trentina di chilometri da Pesaro Urbino.
Fortunatamente, non si segnalerebbero danni a persone o cose.
Le città in cui è stato avvertito
La scossa di terremoto è stata avvertita in diverse città delle Marche e dell’Emilia-Romagna:
- Fano (distante 27 chilometri dall’epicentro);
- PesaroUrbino (32 chilometri);
- Ancona (43 chilometri);
- Rimini (60 chilometri);
- Cesena (87 chilometri).
Sei scosse nell’ultima settimana
Da sabato 14 gennaio a venerdì 20 gennaio si sono registrate 6 scosse al largo della costa marchigiana pesarese.
La magnitudo è stata varia: 2.9, 2.5, 2.1, 2.4, 2.0 e 2.5 (ossia l’ultima, quella di venerdì 20 gennaio).
È opportuno segnalare come si sia trattato di terremoti avvenuti tutti al largo, che non hanno causato danni a cose o persone sulla terraferma.