Terremoto nei Campi Flegrei nella zona della Solfatara di Pozzuoli vicino Napoli: scossa di magnitudo 3.7
Una forte scossa di terremoto ha colpito la zona dei Campi Flegrei: epicentro nella zona di via Pisciarelli, nei pressi della Solfatara
L’ennesima forte scossa di terremoto ha colpito la zona dei Campi Flegrei nella serata di venerdì 30 agosto, gettando la popolazione nel panico. Alle 21:23, la Sala sismica dell’Osservatorio Vesuviano ha registrato un sisma di magnitudo 3,7, con epicentro nella zona di via Pisciarelli, nei pressi della Solfatara.
- Terremoto nei Campi Flegrei: magnitudo 3.7
- La scossa nella zona della Solfatara
- Lo sciame sismico tra il 17 e il 18 agosto
Terremoto nei Campi Flegrei: magnitudo 3.7
La scossa, avvertita in modo netto e prolungato, ha interessato non solo Pozzuoli e i comuni limitrofi come Bacoli e Quarto, ma anche numerosi quartieri di Napoli, tra cui Bagnoli, Fuorigrotta, Vomero, Arenella e Posillipo.
Secondo le prime testimonianze, molti residenti si sono precipitati in strada per la paura, preoccupati dalla durata e dall’intensità del fenomeno.
Ennesima scossa nei Campi Flegrei
L’evento sismico è stato preceduto da un’altra scossa, meno intensa, di magnitudo 1,3, avvenuta alle 21:16, che aveva già messo in allarme la popolazione.
La scossa nella zona della Solfatara
Entrambe le scosse sono state localizzate nella zona della Solfatara, una delle aree più attive dal punto di vista sismico nella zona dei Campi Flegrei.
L’Osservatorio Vesuviano ha confermato che il sisma principale si è verificato a una profondità di circa 2,4 chilometri, mentre la scossa precedente è stata molto più superficiale, a soli 0,8 chilometri di profondità.
Questo evento sismico si inserisce in un contesto di crescente attività nella zona.
Lo sciame sismico tra il 17 e il 18 agosto
Tra il 17 e il 18 agosto, un intenso sciame sismico ha fatto registrare oltre 100 scosse nella stessa area, con magnitudo variabile tra 1,5 e 2,8.
La scossa più forte, registrata nella notte del 18 agosto, ha raggiunto una magnitudo di 2,8, svegliando i residenti e generando una forte preoccupazione.
Fortunatamente, nessuno degli eventi sismici di quel periodo ha causato danni significativi, ma la persistenza di queste scosse mantiene alta la tensione tra i residenti e gli esperti, che continuano a monitorare attentamente l’evoluzione della situazione sismica nei Campi Flegrei.