Terremoto nei Campi Flegrei a Napoli di magnitudo 4.2, mai così forte da decenni: poi altre scosse
Una nuova scossa di terremoto ha fatto tremare i Campi Flegrei nella notte ed è stata avvertita distintamente in tutta Napoli
Ancora una scossa di terremoto nei Campi Flegrei ha fatto scattare l’allarme nella notte tra la popolazione, che è scesa in strada da Pozzuoli fino a Napoli. Si tratta dell’ennesimo evento di uno sciame sismico che da giorni sta interessando l’area, ma questa volta la magnitudo registrata dall’Ingv è stata di 4.2, la più forte degli ultimi 39 anni. Poi altre due nella tarda mattinata, di magnitudo 2.1 (alle 10:45) e 2.5 (alle 11:16).
Il terremoto
La scossa durata alcuni secondi è stata avvertita distintamente fino a Napoli intorno alle 3.35 di mercoledì 27 settembre. L’epicentro è stato individuato dall’Ingv nella zona dei Campi Flegrei a 3 chilometri di profondità.
In un tweet la Protezione civile ha informato che “dalle prime verifiche non risultano danni segnalati“.
Sismografo del’Ingv in funzione
Le testimonianze
Tantissime le testimonianze sui social delle persone buttate giù dal letto dalla scossa di terremoto. “Svegliati dalla scossa!” scrivono gli utenti, “Sentito forte al Vomero” e ancora “Ci siamo vestiti, scendiamo in strada“.
In molti sono stati svegliati oltre che dal movimento tellurico anche dalle sirene degli allarmi scattate in seguito al terremoto.
Da alcune settimane le scosse nella zona si stanno succedendo con maggiore frequenza a causa dell’intensificarsi del fenomeno del bradisismo. Nella giornata di martedì 26 settembre l’ultimo terremoto nei Campi Flegrei aveva fatto segnare una magnitudo di 3.2.
Il messaggio dei sindaci
Nelle prime ore del mattino il sindaco di Pozzuoli, Gigi Manzoni, ha mandato un messaggio sui social per informare i cittadini: “Siamo tutti svegli. Sono in costante contatto con la Protezione Civile e l’INGV. La scossa è stata forte, e ho già predisposto controlli agli edifici scolastici per verificare eventuali danni e per questo stiamo preparando un’ordinanza per la sospensione dell’attività didattica, ci servirà qualche ora per le verifiche”.
Anche il primo cittadino di Bacoli, Josi Gerardo Della Ragione, ha inviato tramite i social un messaggio per rassicurare la popolazione, riportando i numeri da contattare in caso di emergenza.
“È assolutamente comprensibile la paura – ha scritto Della Ragione – Ma voglio darvi un primo dato importante. Ad un’ora dalla scossa, non registriamo, qui a Bacoli, danni a cose e persone. In più, ho già contattato le istituzioni scientifiche, che riconducono questo fenomeno allo sciame sismico in corso. È iniziato ieri mattina. E durerà ancora. Lavoriamo per voi, con voi, giorno e notte. Resterò sempre qui ad informarvi, aggiornarvi”.
Altre scosse
Dopo la scossa di magnitudo 4.2, altre due alle 10:45 e alle 11:16, rispettivamente di magnitudo 2.1 e 2.5.