Terremoto Grecia, due forti scosse di magnitudo 4.7 e magnitudo 4.2 in meno di tre ore: paura all'alba
La Grecia è stata svegliata da una doppia scossa di terremoto registrata nelle prime ore del mattino in due punti diversi del Paese
La terra torna a tremare in Grecia. Due scosse di terremoto, di magnitudo 4.7 e di magnitudo 4.2, sono infatti avvenuta al largo della costa sud-occidentale del Peloponneso, di fronte all’isola di Schiza, e al largo dell’isola di Creta. Secondo le rilevazioni dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) e del corrispettivo greco, sarebbero state registrate rispettivamente a una profondità di 35 chilometri intorno alle 6:30 (ora italiana) e alle 9 di lunedì 2 gennaio.
Scosse in Grecia
Alle 8:26 di lunedì 2 gennaio l’Ingv ha registrato una scossa di magnitudo 4.7 al largo della costa occidentale del Peloponneso, quella che ‘guarda’ alla costa adriatica italiana.
Fortunatamente, grazie alla lontananza dall’epicentro dalla terra ferma, non si segnalerebbero danni a persone o cose.
Fonte foto: 123RF
Un’altra forte scossa
La seconda scossa è stata registrata invece al largo della costa settentrionale di Creta, alle 9:12 (ora italiana).
Epicentro a 71 chilometri a Nord-Est dell’isola, a una profondità di 2 chilometri: magnitudo 4.2.
Terzo sisma in pochi giorni
Si tratta di altre due scosse di una certa rilevanza registrate in Grecia, dopo quella di mercoledì 28 dicembre.
Quel giorno, infatti, l’epicentro del sisma era stato individuato a 15 chilometri a nord-est dall’isola di Eubea.
La scossa era stata avvertita anche nell’Attica, la regione di Atene.
Terremoto in California
La terra trema anche in California, dall’altra parte del mondo.
Il 1° gennaio, sulla costa occidentale degli Stati Uniti, infatti, si è registrato un sisma di magnitudo 5.4, secondo quanto riferito dalla US Geological Survey.
Si è verificata a circa 50 chilometri a sud di Eureka, a 27 chilometri di profondità, senza fortunatamente causare vittime o danni.
Si tratta della seconda scossa in meno di due settimane. Quella precedente, di magnitudo 6.4, aveva provocato la morte di due persone e il ferimento di altre 11.
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