Terremoto a Palermo, scossa di magnitudo 4.2: dov'è stato l'epicentro e qual è la situazione
Il terremoto ha svegliato diversi cittadini all'alba, nel Palermitano: scossa avvertita anche in altre città della Sicilia
La terra torna a tremare in Sicilia, dove questa mattina, all’alba, gli abitanti della provincia di Palermo sono stati svegliati dal terremoto. Una scossa di magnitudo 4.2, secondo quanto rilevato dall’Ingv, l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, ha fatto preoccupare i cittadini alle 6.52.
Epicentro e profondità
Il sisma, secondo i dati raccolti dall’istituto, ha avuto il suo epicentro a Giuliana, a 50 chilometri da Palermo, a una profondità di circa 4 chilometri.
Al momento non si registrano danni a persone o cose, ma soltanto tanta paura per i cittadini che hanno avvertito la scossa.
Fin dove si è sentito il terremoto
Il terremoto è stato avvertito in vari comuni. Entro i 20 chilometri dall’epicentro:
- Chiusa Sclafani (Palermo);
- Bisacquino (Palermo);
- Contessa Entellino (Palermo);
- Campofiorito (Palermo);
- Burgio (Agrigento);
- Villafranca Sicula (Agrigento);
- Caltabellotta (Agrigento);
- Palazzo Adriano (Palermo);
- Lucca Sicula (Agrigento);
- Sambuca di Sicilia (Agrigento);
- Corleone (Palermo);
- Prizzi (Palermo);
- Calamonaci (Agrigento);
- Bivona (Agrigento);
- Ribera (Agrigento);
- Roccamena (Palermo);
- Santa Margherita di Belice (Agrigento).
Tra i comuni più grandi, invece, il sisma è stato avvertito a:
- Palermo (50 chilometri dall’epicentro);
- Agrigento (51 chilometri);
- Caltanissetta (75 chilometri);
- Trapani (75 chilometri).
Altra scossa in Sicilia
Un altro terremoto di magnitudo 3.2 era stato invece localizzato alle ore 6.14, in mare, nel Canale di Sicilia meridionale, a 38 chilometri di profondità.
Nel frattempo, la Sicilia è nella morsa degli incendi: dopo Pantelleria, fiamme anche a Lipari.