Tenta di uccidere la compagna con un'ascia durante una lite a Tremezzina: arrestato un uomo di 47 anni
La donna è riuscita a fuggire in strada e chiedereaiuto. All'arrivo degli agenti, l'uomo è stato trovato ubriaco e con l'ascia accanto a lui
Ennesimo caso di violenza maschile sulle donne. Un uomo di 47 anni è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio, lesioni personali e maltrattamenti in famiglia per aver colpito la compagna con un’ascia nella notte tra sabato 20 e domenica 21 maggio a Tremezzina, in provincia di Como.
L’aggressione alla compagna
L’aggressore, Mauro Giudici, è un uomo di 47 anni residente a Meda, ma da qualche tempo abita a Tremezzina in località Lenno, in provincia di Como, Lombardia.
Nella notte tra sabato e domenica 21 maggio, sembra che lui e la compagna, una donna di 49 anni di Seveso con cui da tempo aveva una relazione, avessero litigato.
Il luogo dove è avvenuta l’aggressione, a Tremezzina in provincia di Como
Giudici avrebbe allora impugnato un’ascia e con il manico in legno della stessa avrebbe colpito ripetutamente la donna.
Dopo aver ricevuto diversi colpi al volto e in altre parti del corpo, la donna sarebbe riuscita a fuggire in strada, ricoperta di sangue, e chiedere aiuto.
A dare l’allarme sono stati i vicini che hanno sentito la 49enne gridare in strada intorno alle 3 di notte. Sul posto sono arrivati i sanitari del 118 per soccorrere la donna e i carabinieri di Menaggio.
L’arresto dell’uomo
All’arrivo dei soccorritori, l’uomo è stato ritrovato sotto effetto dell’alcol.
Gli agenti lo hanno immediatamente individuato come autore dell’aggressione, avendolo trovato con l’ascia con cui aveva aggredito la donna.
Giudici è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio, lesioni personali e maltrattamenti in famiglia e si trova adesso nel carcere di via Bassone, nell’attesa che la procura prosegua con le indagini per chiarire la dinamica dei fatti.
Nel frattempo, l’arma utilizzata per l’aggressione è stata posta sotto sequestro.
Le condizioni della donna
La 49enne, invece, è stata subito trasportata all’ospedale Sant’Anna, ma la prognosi è ancora incerta.
La donna avrebbe riportato diverse lesioni al volto, tra cui anche una frattura al naso, e altre ferite sparse lungo il corpo.
Non sembrerebbe comunque essere in pericolo di vita.
Aggressione analoga
Nella giornata di sabato 20 maggio, un’altra aggressione in famiglia è avvenuta nel barese.
Un uomo avrebbe accoltellato la moglie durante una lite avvenuta in casa, davanti agli occhi della figlia 16enne.
L’aggressore è stato fermato, mentre la donna è ricoverata in gravi condizioni.