Taxi gratis all'uscita delle discoteche: come funziona l'iniziativa di Salvini e quali sono le città coinvolte
Matteo Salvini propone taxi gratis per gli avventori delle discoteche: dal voucher all'alcol test, ecco come funzionerà fino a settembre
Un voucher, un alcol test a fine serata e la possibilità di tornare a casa senza mettersi al volante. È ciò che contiene un protocollo d’intesa firmato al Mit tra il vicepremier e il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini con le associazioni che rappesentano i locali dell’intrattenimento notturno. Un taxi gratis, nella sostanza, che si colloca nell’ambito delle nuove misure per la sicurezza stradale del governo di Giorgia Meloni.
- Taxi gratis fuori dalle discoteche: la nuova iniziativa di Salvini
- Come funziona
- I locali interessati dal progetto
Taxi gratis fuori dalle discoteche: la nuova iniziativa di Salvini
Come detto in apertura, giovedì 3 agosto è stato firmato un protocollo d’intesa al Mit tra il Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture rappresentato da Matteo Salvini e le associazioni che riguardano l’intrattenimento notturno.
Per il momento si tratta di un progetto sperimentale che partirà da agosto fino a metà settembre 2023 e coinvolgerà sei locali distribuiti in varie zone d’Italia.
Per realizzare questo progetto il Mit ha stanziato dei fondi in comune accordo con le associazioni che rappresentano i locali dedicati all’intrattenimento notturno: all’esterno delle discoteche saranno presenti taxi o navette per garantire un rientro in sicurezza per gli avventori.
Il progetto si colloca nella nuova linea di governo sulla sicurezza stradale, ultimamente estesa anche a chi abbandona gli animali sulla strada.
Come funziona
Come riporta ‘Agi’, il Mit pagherà il taxi o la navetta a tutti gli utenti che risulteranno positivi all’alcol test una volta usciti dalla discoteca.
Se il limite supera la soglia stabilita, coloro che non possono mettersi alla guida saranno riaccompagnati a casa e il servizio sarà garantito anche alle altre persone in loro compagnia.
Per consentire questo, i locali di intrattenimento dovranno fornire un voucher alle compagnie locali del servizio taxi o navetta.
Trattandosi di un progetto sperimentale, dopo la prima metà di settembre verrà valutata la possibilità di una conversione all’interno del più ampio progetto sulla sicurezza stradale.
I locali interessati dal progetto
Come già riportato, il progetto sperimentale del Mit interesserà – per il momento – sei locali distribuiti in tutto il territorio italiano.
Nello specifico, come riporta ‘Repubblica’, si tratta dei seguenti esercizi:
- Discoteca ‘Mascara All Music’, Mantova;
- Discoteca ‘Il Muretto’, Jesolo Lido (Venezia);
- Discoteca ‘Praja’, Gallipoli (Lecce);
- Discoteca ‘Baia Imperiale’, Gabicce Mare (Pesaro – Urbino);
- Discoteca ‘Naki’, Pavia;
- ‘La Capannina’, Castiglione della Pescaia (Grosseto).
Con questo progetto il governo cerca di tamponare la piaga delle stragi del sabato sera, con bollettini che tra il sabato e la domenica si mostrano sempre gravi per gli automobilisti che perdono la vita al rientro a casa dopo una serata di svago.