Tassa sulle merendine, Salvini contro la proposta di Conte
Il premier apre all'ipotesi di tassare anche voli e bibite gassate. Il commento ironico del leghista
Matteo Salvini ha attaccato Giuseppe Conte dopo l’apertura del premier a una tassa sul trasporto aereo, le bibite gassate e le merendine. Intervenendo ad Atreju, la festa di Fratelli d’Italia sull’isola Tiberina, Conte aveva accolto l’ipotesi del ministro Fioramonti: “Mi pare praticabile”. Le nuove imposte, un euro sui voli nazionali e un euro e 50 sui voli internazionali, sarebbero parte di una serie di “microinterventi fiscali” sui consumi che “fanno male alla salute e all’ambiente”, come bevande zuccherate e merendine. L’obiettivo è quello di recuperare due miliardi per la ricerca e formazione sulla salute e l’ambiente.
Su Twitter, Salvini ha commentato così l’ipotesi delle nuove tassazioni: “Nascondete subito crostatine, flauti, cornetti e bonbon: arriva la tassa sulle merendine!!! P.s. Quando c’è da tassare, a sinistra si eccitano e superano i confini del ridicolo. Questi sono senza speranza…”. Il leader della Lega ha pubblicato una foto del premier Giuseppe Conte con una merendina – un fagottino al cioccolato – tra le mani.
“Dopo il governo del tradimento siamo al governo di Scherzi a Parte. Prima vanno a casa e meglio è”, ha spiegato Matteo Salvini all’Ansa. “Follia e malattia. Una tassa sulle merendine e le bibite gassate: occhio ai pericolosi detentori di spuma nera e bianca, gazosa e aranciata e di merendine. Vedo già perquisizioni negli zainetti dei bimbi a scuola: è surreale che si pensi a queste misure. Pensate in che mani siamo. Mi arrendo…”.
Fonte foto: Ansa