Talk che incitano all'odio, la proposta del Pd
Serracchiani e Zingaretti: "Il Pd non deve mandare più nessuno dei suoi rappresentanti"
Il segretario del Pd Nicola Zingaretti ha condiviso via Twitter la proposta di Debora Serracchiani di non andare più in trasmissioni che incitano l’odio. L’ex governatrice del Friuli ha attaccato”Dritto e Rovescio”, la trasmissione di Rete4 condotta da Paolo Del Debbio, dove ieri sera si è sfiorata la rissa tra un neofascista romano e il noto vignettista Vauro.
Sulla vicenda è intervenuto anche Nicola Fratoianni di Sinistra Italiana: “Mi auguro davvero che quello che i telespettatori hanno visto ieri sera su Rete4 non si ripeta mai più”.
“Vedere una giornalista – ha detto Fratoianni all’Ansa – esser pesantemente apostrofata e minacciata da un figuro, famoso solo per i suoi arresti e i suoi tatuaggi di Hitler, senza che ci fosse una reazione degna di questo nome da parte del conduttore (eccetto la generosa reazione di Vauro) dà il segno del livello a cui siamo arrivati in questo Paese”.
“Si fanno cene per celebrare la marcia su Roma. Si negano finanziamenti a studenti per andare ad Auschwitz. I superstiti della Shoah hanno bisogno della scorta. La destra riporta l’Italia indietro, nella violenza. È il tempo dell’impegno”.
Così Zingaretti ha commentato su Twitter i recenti episodi legati al fascismo e all’antisemitismo, come l’assegnazione della scorta alla senatrice Liliana Segre e alle parole del sindaco di Predappio sulla memoria di Auschwitz.
VIRGILIO NOTIZIE | 08-11-2019 19:01
