Forza Nuova

Forza Nuova è un partito politico di estrema destra di matrice neofascista. Obiettivo degli iscritti è custodire i valori tradizionali della cultura italiana e mantenere l'integrità della nazione, traendo ispirazione dai valori e dallo spirito del ventennio fascista, adattati alla realtà contemporanea.

Forza Nuova è stato fondato nel 1997 da Roberto Fiore e Massimo Morsello e la sua presentazione nazionale avvenne l’anno seguente nel corso di un convegno a Latina. Inizialmente si trattava di un movimento politico correlato a Fiamma Tricolore, uno dei due partiti nati dalla scissione del Movimento Sociale Italiano (MSI). L’altro fu Alleanza Nazionale. Forza Nuova poi divenne partito a sé dopo alcune divergenze con Pino Rauti, segretario della Fiamma Tricolore.

Nel corso degli anni Forza Nuova, in diverse occasioni, si è presentata alle elezioni non ottenendo mai risultati di rilievo. Alle elezioni politiche del 2022 FN non si è presentata. L’esordio diretto nell’agone politico avvenne per le Europee del 1999, quando Forza Nuova si alleò con la Lista Cito ottenendo lo 0,3% dei voti.

Il cofondatore Massimo Morsello è morto all’inizio degli Anni 2000. Oggi alla guida di Forza Nuova accanto a Roberto Fiore c’è Luca Castellini. La sede di Forza Nuova è a Verona, in via Sansovino 1.

Forza Nuova, il programma politico
Oltre ai temi classici dell’ultradestra sempre rivendicati dalla dirigenza di Forza Nuova, oggi sono otto in particolare i punti principali sui quali si concentra la battaglia politica del partito, e sono esplicitati in evidenza sul sito Forzanuova1997.it:

• Aborto – Lotta all’aborto, considerato frutto di “edonismo” e “presunta socialità”.
• Famiglia e natalità – Sostegno alla famiglia, considerata “elemento primo e cardine della società”; protezione della “indissolubilità del matrimonio”; incentivazione del “lavoro della donna entro le mura domestiche”; lotta contro la “cultura della droga sponsorizzata dai ‘poteri forti’; incoraggiamento alla creazione di “famiglie numerose”; revisione dell’architettura urbana delle città italiane in favore delle esigenze delle famiglie numerose.
• Immigrazione – Forza Nuova intende effettuare un “blocco dell’immigrazione”, considerata “dolorosa ferita nella armoniosa convivenza dei popoli” nonché “turbamento dell’ordine pubblico”, “perdita di patrimoni culturali” e anche “salasso d’energie umane per gli stessi popoli immigranti”. Il secondo step è il rimpatrio dei migranti nei loro paesi d’origine. Il terzo step è la “ricostruzione del continente nero” così che i “popoli africani” possano “vivere dignitosamente nella propria terra”.
• Massoneria e sette segrete – Lotta per “la piena indipendenza politica e militare” dell’Italia e dunque per la “estromissione […] di ogni forza d’occupazione straniera e la revisione di quei trattati che mettono a repentaglio sicurezza e indipendenza della nazione”. Ma non solo: si punta anche alla “messa al bando di tutte le organizzazioni massoniche” o comunque segrete e alla lotta contro “gruppi la cui fedeltà a potenze o lobby anti italiane è chiara e conclamata”.
• Usura e debito pubblico – Forza Nuova punta alla “distruzione dell’usura” colpendo le bande criminali e soprattutto “attraverso l’attacco all’interesse applicato su prestiti non produttivi”. E non solo. Si punta anche a cancellare “il debito pubblico nei confronti del Fondo Monetario e di altri istituti, fonte di ingiuste imposte”.
• Vaticano – Contrasto alla “cultura nichilista e laicista” al fine di custodire e trasmettere “la Fede” alle future generazioni. “Ritorno in vigore del Concordato del 1929” al fine di porre “i giusti confini fra opera della Stato ed opera della Chiesa”.
• Leggi Scelba e Mancino – Abolizione delle leggi Scelba e Mancino “che tirannicamente impediscono pensiero ed azione”.
• Corporazioni in difesa dei lavoratori – Sostituzione dei sindacati con “nuove strutture di tipo autenticamente corporativo” per dare “vigore all’apprendistato, alla sicurezza ed alla pace sociale, restituendo al lavoro l’aspetto sacro di continuazione dell’opera divina” e per creare “una Italia ordinata e prospera, nuovamente consapevole della sua missione del mondo”.

Chi è Roberto Fiore
Roberto Fiore è il cofondatore e segretario nazionale di Forza Nuova. Fiore è nato a Roma il 15/04/1959. Tra il 2008 e il 2009 Roberto Fiore ricoprì la carica di europarlamentare in sostituzione di Alessandra Mussolini, eletta alla Camera dei deputati. Roberto Fiore militò nell’estrema destra fin da ragazzo. A 19 anni fu uno dei fondatori di Terza Posizione, un movimento neofascista rimasto in attività fino al 1982. Negli Anni ’80 fu condannato per banda armata e associazione sovversiva, ma fuggì in Gran Bretagna. Il governo britannico negò sempre l’estradizione. A Londra aprì un’agenzia finalizzata a organizzare vacanze studio, insieme a Massimo Morsello. Agenzia che una volta a regime riuscì a generare altissimi fatturati. Fiore tornò in Italia nel 1999, a reati prescritti.

Chi era Massimo Morsello
Massimo Morsello, cofondatore di FN, è nato a Roma il 10 novembre 1958. Membro del gruppo neofascista Nuclei armati rivoluzionari (Nar), il 2 maggio del 1985 venne condannato in contumacia a 8 anni e 10 mesi di reclusione per associazione sovversiva e banda armata. Fuggì nel Regno Unito dove intraprese una fortunata avventura imprenditoriale insieme a Roberto Fiore. Tornato in Italia dopo 18 anni di latitanza usufruendo dei benefici della legge Simeone, fu accolto all’aeroporto di Fiumicino da importanti personalità, fra cui l’allora presidente della Regione Lazio Francesco Storace (AN) e alcuni deputati di centro-destra. Morsello fu anche cantautore con il nome d'arte ‘Massimino’ e infuse i suoi testi delle tematiche tipiche delle destre: nazionalismo, fascismo, lotta all’aborto, lotta alla droga, ecc... Morsello è morto a Londra il 10 marzo 2001 dopo lunga malattia.

Chi è Luca Castellini
Luca Castellini è dirigente di Forza Nuova con il ruolo di vicesegretario nazionale. È nato a Verona il 14 giugno 1975 ed è militante dal 1998. Diplomato ragioniere e dichiaratamente fascista, è un ultrà dell'Hellas Verona e i giornali hanno riportato alcuni cori apertamente xenofobi e filonazisti ai quali ha preso parte, come “Siamo una squadra fantastica fatta a forma di svastica, che bello se ci allena Rudolf Hess” e “Chi ci ha regalato questa festa ha un nome e un cognome: Adolf Hitler!”, cantato ad un raduno calcistico. Fra le citazioni famose di Luca Castellini, un attacco a Mario Balotelli (“non sarà mai italiano”) e una frase su Adolf Hitler (“Si è macchiato di atrocità molto meno della democrazia, di Stalin e della chiesa”). Castellini è contro sionismo, ambientalismo, comunismo, immigrazione dai paesi islamici, teorie gender e aborto. Durante la pandemia si è scagliato anche contro green pass e vaccini. È stato assolto in appello per l’irruzione negli studi di Telenuovo e per il pestaggio di Adel Smith, all’epoca presidente dell’Unione dei musulmani d’Italia, e del suo segretario Massimo Zucchi. Denunciato per frasi accusate di propagandare odio razziale, è stato assolto.