Svolta nell'omicidio di Bledar Dedja, trovato morto nel bosco a Pieve del Grappa: fermato un minorenne
I carabinieri hanno fermato un minorenne per l'omicidio di Bledar Dedja, 39enne albanese ucciso a coltellate a Pieve del Grappa
A un mese di distanza dal delitto arriva la svolta nelle indagini sull’omicidio di Bledar Dedja, il 39enne albanese trovato morto in una zona boschiva a Pieve del Grappa. I carabinieri hanno individuato e fermato il presunto assassino, si tratta di un minorenne.
- Svolta nell'omicidio di Bledar Dedja a Pieve del Grappa
- Fermato un minorenne
- La ricostruzione dell'omicidio
Svolta nell’omicidio di Bledar Dedja a Pieve del Grappa
Nella giornata di venerdì 23 febbraio i carabinieri del Comando Provinciale di Treviso hanno fermato il presunto autore dell’omicidio di Bledar Dedja, il 39enne albanese ucciso a coltellate il 20 gennaio scorso.
Il cadavere dell’uomo, mezzo nudo, era stato rinvenuto il 21 gennaio scorso in un bosco di Paderno, frazione di Pieve del Grappa (Treviso).
Fonte foto: Tuttocittà.it
La vittima era stata trovata a circa cento metri dalla sua auto, abbandonata in un sentiero sterrato, con i pantaloni e la biancheria abbassati. Un elemento che fin da subito aveva indirizzato le indagini sulla pista di un delitto a sfondo sessuale.
Fermato un minorenne
Al termine delle indagini, coordinate dalla Procura ordinaria e da quella per i Minorenni di Venezia, i carabinieri trevigiani hanno fermato un minorenne italiano residente in un paese della provincia di Treviso.
Secondo quanto riporta il Gazzettino, gli investigatori sarebbero risaliti al giovane sulla base di testimonianze, l’analisi del cellulare della vittima, i risultati degli esami autoptici e confronti con tracce di Dna.
A indirizzare le indagini era stata la moglie di Bledar, che agli investigatori aveva rivelato come il 39enne avesse una seconda vita extraconiugale, scoperta due anni fa ingaggiando un investigatore privato.
La ricostruzione dell’omicidio
Residente ad Asolo, Bledar Dedja lavorava in una pizzeria di Borso del Grappa. Di lui non si avevano più notizie dal pomeriggio di sabato 20 gennaio, quando aveva finito di lavorare.
Secondo la ricostruzione fatta dagli investigatori, vittima e presunto assassino si sarebbero dati appuntamento proprio quel pomeriggio. Per motivi da chiarire, l’incontro sarebbe poi degenerato fino all’omicidio.
Il minorenne avrebbe colpito ripetutamente il 39enne con un coltello da cucina, una quindicina di coltellate al torace. Il giovane, feritosi ad una mano nella colluttazione, si sarebbe disfatto dell’arma del delitto e si sarebbe allontanato a piedi.
Fonte foto: ANSA