La Svizzera approva salario minimo record: stipendi da 3.800 euro
Con il sì al referendum nel Cantone di Ginerva viene approvato il salario minimo di 21 euro all'ora
Non meno di 4.086 franchi, corrispondenti a circa 3800 euro al mese di stipendio. Ecco quanto prenderanno in Svizzera i lavoratori del Cantone di Ginevra, a partire dal 17 ottobre. Sarà lo stipendio minimo più alto al mondo con una paga oraria di 21 euro per 41 ore di lavoro settimanali, come riporta Repubblica.
Al terzo tentativo, dopo che la stessa proposta è stata votata sia nel 2011 che nel 2014 venendo però respinta, la misura ha ricevuto il sì dal 58% dei 500mila elettori del Cantone andati a votare domenica scorsa. L’iniziativa delle unioni locali e dei partiti di sinistra era stata inserita nel referendum che ha portato al voto tutta la Svizzera.
La Svizzera approva salario minimo record: il costo della vita
Una necessità, quella di prevedere un stipendio minimo così alto, dovuta alla situazione di crisi economica provocata dagli effetti della pandemia da Covid-19. Con file sempre più lunghe davanti ai banchi alimentari e centri di accoglienza per le persone in stato di indigenza, il tetto minimo salariare previsto dall’amministrazione locale rappresenta la soluzione per permettere ai cittadini elvetici di poter vivere con un adeguato tenore nella terza città al mondo per costo della vita.
Ginevra è la seconda città svizzera, dopo Zurigo, con il maggior numero di super ricchi, coloro che detengono un patrimonio superiore ai 30 milioni di dollari. Sono 1344 i ginevrini ad avere questo livello di reddito, su una popolazione di poco meno di mezzo milione di abitanti, un Pil pro-capite di oltre 75 mila dollari.
“La pandemia ha rivelato la spaccatura sociale, perché i 75 mila dollari di cui parliamo sono un’illusione ottica, in quanto c’è gente che guadagna molto di più e altri che si ritrovano sotto il livello di povertà”, ha spiegato a Repubblica il Senatore socialista del Parlamento elvetico, Carlo Sommaruga, eletto nel collegio di Ginevra. “Va detto, inoltre – conclude il parlamentare – che il reddito minimo garantito costituisce un argine al dumping salariale”.
La Svizzera approva salario minimo record: i transfrontalieri
Ma se per i cittadini elvetici si tratta di una misura di necessità, a trarre maggiore vantaggio dal salario minimo saranno i transfrontalieri che vivono nella vicina Francia: dall’altra parte del confine il costo della vita infatti è molto più basso e coloro che lavorano in territorio elvetico potranno godere in pieno dei benefici di uno stipendio di minimo 3800 euro al mese.