Superenalotto, non ancora incassati i 209 milioni vinti a Lodi
Si tinge di "giallo" la vittoria del jackpot più alto di sempre al Superenalotto
Aleggia ancora il mistero attorno al fortunato vincitore del Superenalotto dello scorso 13 agosto, che non ha ancora incassato i 209 milioni di euro vinti a Lodi (jackpot più alto di sempre).
Fonti interne all’azienda Sisal hanno dichiarato al “Corriere della Sera” che “nessuno si è ancora presentato a ritirare il premio, né a Roma né a Milano”. La scadenza per incassare i 209 milioni di euro negli uffici Sisal di Roma e Milano è fissata per il 14 novembre, cioè, come da regolamento per i premi superiori ai 52 mila euro, “entro e non oltre il 90° giorno solare dal giorno successivo all’estrazione”. Nell’eventualità in cui il fortunato vincitore non dovesse presentarsi per rivendicare il jackpot, l’intera cifra finirebbe nelle casse dell’Erario.
A oggi, a quasi un mese dalla vittoria del jackpot più alto di sempre al Superenalotto, il nome del “giocatore più invidiato d’Italia” resta ancora ignoto a tutti, anche ai gestori del bar “Marino” di Lodi dove è stata elaborata la sestina vincente. Che abbia perso la schedina o non si sia reso conto di aver vinto?