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Superbonus 110%, maxi truffa in Campania da 772 milioni di euro: lavori mai eseguiti, coinvolto un detenuto

Maxi truffa da quasi 800 milioni scoperta tra Napoli e Caserta, legata al Superbonus 110%: coinvolta la camorra, tra gli indagati anche un detenuto

Di: VirgilioNotizie | Pubblicato:

Una maxi truffa edilizia a tema Superbonus 110%. La Guardia di finanza di Frattamaggiore, in provincia di Napoli, dopo le indagini coordinate dalla Procura, ha scoperto un giro di 772 milioni di euro, frutto di bonus edili e di canoni di locazione, che sono stati prontamente sequestrati. Il motivo? Si pensa che si riferiscano a lavori di ristrutturazione mai eseguiti. Tra le 143 persone indagate, tutte tra Napoli e Caserta, anche una persona già detenuta nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.

Come funziona la truffa del Superbonus 110%

Il decreto Rilancio ha previsto crediti per lavori di ristrutturazione edile attraverso il Superbonus 110%.

Dalla documentazione raccolta dalle Fiamme gialle risulta che uno degli indagati, già detenuto nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, avrebbe consegnato lavori di ristrutturazione per 30 milioni di euro, ma anche che sarebbe stato incaricato di eseguirne altri per 4 milioni di euro.

Il 70% degli indagati percepiva il reddito di cittadinanza, o comunque ne aveva fatto richiesta.

La Procura di Napoli Nord, guidata dal procuratore Maria Antonietta Troncone, ha ottenuto dal gip il sequestro preventivo di crediti per un importo complessivo pari a 772.400.276 euro per impedire, mediante la possibile cessione a istituti finanziari, l’indebita erogazione di risorse pubbliche.

Di questa somma fanno parte anche i crediti, per diverse decine di milioni, ceduti alle Poste per la loro negoziazione.

superbonus 110 truffaFonte foto: IPA

Chi sono gli indagati

Tra le persone coinvolte ci sono:

  • un detenuto;
  • parcheggiatori abusivi;
  • persone senza partite Iva;
  • imprenditori ‘per un giorno‘;
  • soggetti ritenuti legati ai clan della camorra.

Come è nata l’indagine

L’indagine è nata da un’altra inchiesta, datata marzo 2022, che ha coinvolto due fratelli di Vallo della Lucania (Salerno): in quell’occasione sono stati sequestrati crediti per 108 milioni di euro, dopo che la Guardia di finanza aveva passato al setaccio le loro attività tra il 2021 e il 2022.

In questo modo, le Fiamme gialle hanno individuato una grande platea di soggetti creditori per lavori edili e locazioni immobiliari in realtà inesistenti.

superbonus-110-truffa-napoli Fonte foto: ANSA
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