Super Green pass, obbligo vaccinale anche in caso di terza dose per alcune categorie: cosa dice il decreto

Il decreto che introduce il Super Green pass prevede l’obbligo vaccinale da mercoledì 15 dicembre 2021, nonostante il provvedimento entrerà effettivamente in vigore il 6 dicembre 2021. Prima, seconda o terza dose che sia, però, l’obbligo non varrà per tutti i cittadini, ma solo per alcune categorie di persone. Ecco quali.

Obbligo vaccinale personale sanitario

Confermato per tutto il personale sanitario, per il quale verrà esteso l’obbligo della terza dose. Lo prevede l’articolo 4 del nuovo decreto, ‘Obblighi vaccinali per gli esercenti le professioni sanitarie e gli operatori di interesse sanitario‘. La motivazione è ovviamente quella di tutelare la salute pubblica e mantenere adeguate condizioni di sicurezza nell’erogazione delle prestazioni di cura e assistenza.

La vaccinazione è necessaria se si vuole esercitare la professione e per lo svolgimento delle prestazioni lavorative. Solo in caso di esenzioni legate a motivi di salute sarà possibile evitare il vaccino, continuando comunque a lavorare.

I rispettivi Ordini degli esercenti le professioni sanitarie eseguiranno la verifica automatizzata del possesso delle certificazioni verdi comprovanti lo stato di avvenuta vaccinazione. In caso di rifiuto della vaccinazione ci sarà l’immediata sospensione dall’esercizio delle professioni sanitarie, con annotazione nel relativo Albo professionale.

Per i professionisti sanitari che si iscrivono per la prima volta agli albi degli Ordini professionali territoriali, l’obbligo vaccinale è uno dei requisiti ai fini dell’iscrizione.

Obbligo vaccinale per i docenti e per l’intero personale scolastico

L’obbligo scatterà dal 15 dicembre anche per personale amministrativo, insegnanti e personale scolastico, come previsto dal decreto. Ecco chi dovrà vaccinarsi:

• personale scolastico del sistema nazionale di istruzione;
• personale scolastico delle scuole non paritarie;
• personale scolastico dei servizi educativi per l’infanzia;
• personale scolastico dei centri provinciali per l’istruzione degli adulti;
• personale scolastico dei sistemi regionali di istruzione e formazione professionale;
• personale scolastico dei sistemi regionali che realizzano i percorsi di istruzione e formazione tecnica superiore;
• i dirigenti scolastici.

In caso di mancata vaccinazione comporterà la sospensione dal diritto di svolgere l’attività lavorativa, senza conseguenze disciplinari e con diritto alla conservazione del rapporto di lavoro. Per il periodo di sospensione, però, non sarà versato lo stipendio. Per rientrare a scuola basterà vaccinarsi.

Obbligo vaccinale per militari e forze di polizia

Obbligo vaccinale anche per il personale del comparto della Difesa, sicurezza e soccorso pubblico. Dunque anche per i militari e le forze di polizia.

Fonte foto: ANSA