Stretta a Natale, nuovi divieti: l'annuncio di Speranza
Il ministro della Salute Roberto Speranza ha anticipato le mosse del governo dopo il pressing del Cts
Dopo l’allarme sugli assembramenti nelle città per lo shopping di Natale, scatta il pressing del Comitato Tecnico Scientifico (Cts) che chiede misure più rigide durante le feste con “una sorta di lockdown per tutto il periodo di Natale”. Intanto si moltiplicano le previsioni di una terza ondata a gennaio.
Nuova stretta in arrivo, l’annuncio di Speranza
In questo contesto, non stupisce l’annuncio del ministro della Salute Roberto Speranza, che ha parlato di nuove misure per scongiurare i rischi di una terza ondata.
“Il Cts in questi minuti si sta riunendo su richiesta del governo per valutare la situazione ed eventuali nuove misure – ha detto Speranza al Tg3 -. La mia opinione è chiara: queste misure ci possono aiutare nelle settimane delle vacanze di Natale a evitare che arrivi una terza ondata e una recrudescenza”.
“Stiamo ragionando sulle 2 settimane delle vacanze, quello è il periodo più complicato”, ha ammesso il ministro della Salute.
“Ascolteremo con grande attenzione – ha concluso – i nostri scienziati e l’auspicio è che nel giro di poco tempo si possano assumere ulteriori misure in grado di scongiurare un’ipotetica terza ondata”.
Lockdown a Natale, l’auspicio di Boccia
Anche il ministro Francesco Boccia, intervenuto al Tg1, ha anticipato l’arrivo di novità: “Stiamo valutando in queste ore è se siamo in grado con queste misure e una zona gialla nazionale di contenere eventuali aumenti del contagio che toccheremo con mano a gennaio: non possiamo arrivarci con gli ospedali appesantiti, non possiamo permettercelo. Dobbiamo essere più rigorosi durante le festività”.
“Le regole stanno funzionando e andiamo avanti così nei giorni lavorativi che abbiamo di fronte, per le festività dobbiamo decidere se chiudere di più, secondo me sì – ha concluso Boccia -. Se ci saranno restrizioni ulteriori dobbiamo sapere che saranno solo per un periodo”