Tre morti nella strage a Nuoro, uccide moglie e figlia e si suicida: feriti la madre, due bimbi e un vicino

Strage a Nuoro. Un uomo ha sparato alla moglie, ai tre figli, alla madre e a un vicino di casa e si è poi tolto la vita. È successo in due diverse abitazioni, tre le vittime. Sul posto le ambulanze del 118, polizia e carabinieri che stanno indagando per ricostruire la dinamica dell’accaduto.

• Uccide moglie e figlia a Nuoro e si suicida
• Feriti anche la madre e il vicino di casa
• Cosa è successo
• Le indagini

Uccide moglie e figlia a Nuoro e si suicida

La strage familiare è avvenuta alle prime luci dell’alba di oggi, mercoledì 25 settembre, a Nuoro, nel quartiere di Monte Gurtei.

Stando alle prime informazioni riportate da Ansa, il bilancio è di tre morti e quattro feriti.

Fonte foto: Tuttocittà.it

Le vittime sono la moglie e uno dei tre figli della coppia, una ragazza 26enne, oltre al killer morto suicida, mentre gli altri sarebbero rimasti feriti.

Feriti anche la madre e il vicino di casa

Stando a quanto emerso, l’autore della strage avrebbe anche sparato al vicino di casa – il proprietario dell’abitazione secondo alcune fonti -, intervenuto nel pianerottolo dopo aver sentito i primi spari.

Poi sarebbe andato a casa della madre, l’avrebbe ferita e si sarebbe tolto la vita.

Cosa è successo

Secondo quanto riferisce La Nuova Sardegna, l’autore della strage è un operaio forestale di 52 anni, Roberto Gleboni.

Secondo una prima ricostruzione dei fatti riportata da Ansa, dopo una lite l’uomo avrebbe aperto il fuoco nel suo appartamento in via Gonario Pinna uccidendo a colpi di pistola la moglie Giusi Massetti, 43 anni, e la figlia più grande, Martina Gleboni, di 26 anni.

Ha anche sparato, ferendoli, agli altri due figli, di 9 e 14 anni, poi a un vicino di casa.

Quindi sarebbe andato a casa dell’anziana madre in via Ichnusa, l’avrebbe ferita alla testa per poi togliersi la vita.

Tutti i feriti sono stati trasportati all’ospedale San Francesco di Nuoro, uno in codice rosso.

Le indagini

Sono in corso le indagini per ricostruire quanto accaduto e i motivi della folle esplosione di violenza dell’uomo.

Secondo quanto riporta LaPresse, l’arma usata per la strage non è stata ancora ritrovata: si tratta di una pistola semiautomatica regolarmente detenuta da Gleboni per uso sportivo.

Notizia in aggiornamento

Fonte foto: ANSA