Stop alle mascherine in aereo dal 16 maggio in Ue: quali sono le nuove regole su viaggi e Green pass
Le novità su Green pass e Passenger Locator Form (Plf) e a quali paesi si applicano
L’abbandono delle restrizioni anti Covid è un percorso a tappe: la prossima è lunedì 16 maggio. Dalla seconda metà del mese corrente, infatti, verrà meno l’obbligo di mascherina sui voli nell’Ue.
- Stop dell'Ue alle mascherine sugli aerei: la decisione dell'Ecdc e dell'Easa per l'Italia non vale fino al 15 giugno
- Unione Europea, in quali paesi non c'é il Green pass e in quali è ancora obbligatorio dimostrare di essere vaccinati
- Viaggiare in Italia, il Passenger Locator Form (Plf) è obbligatorio?
Stop dell’Ue alle mascherine sugli aerei: la decisione dell’Ecdc e dell’Easa per l’Italia non vale fino al 15 giugno
Si tratta naturalmente di un provvedimento comunitario: l’aggiornamento arriva dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) e dall’Agenzia dell’Unione europea per la sicurezza aerea (Easa).
Al netto dell’obbligo che viene meno, resta la raccomandazione, da parte di entrambi i soggetti, a usare il dispositivo di protezione se si ha un raffreddore, e quindi si starnutisce o tossisce, e se si convive con qualche forma di fragilità.
“La mascherina resta una delle difese migliori contro la trasmissione di Covid-19”, è il punto sul quale gli istituti si trovano peraltro d’accordo con il ministero della Salute italiano e gli esperti di casa nostra.
Addio alle mascherine in aereo anche in Italia? Sì, ma non così presto. Le disposizioni europee non si applicano al nostro Paese, dove prevale quanto deciso da Roberto Speranza, attuale ministro della Salute.
L’addio alla mascherina Ffp2 sugli aerei, e in generale su tutti i mezzi di lunga percorrenza, è stato fissato al 15 giugno.
Unione Europea, in quali paesi non c’é il Green pass e in quali è ancora obbligatorio dimostrare di essere vaccinati
Novità anche per quanto riguarda viaggi e Green pass.
Se prima era necessario essere in possesso di certificato verde per accedere a diversi paesi comunitari, dimostrando praticamente di aver ricevuto il vaccino anti – Covid, attualmente lo stesso obbligo rimane in vigore solo per una ristretta cerchia di destinazioni: Austria, Germania, Francia, Portogallo, Spagna e Italia (da noi fino al prossimo 31 maggio).
Il ministro della Salute Roberto Speranza.
Le stesse disposizioni non si applicano però in Islanda, Svizzera, Lussemburgo, Romania, Bulgaria, Estonia, Lettonia Svezia, Irlanda, Croazia, Slovenia, Grecia, Paesi Bassi, Repubblica Ceca, Slovacchia, Danimarca, Norvegia e Lituania.
Viaggiare in Italia, il Passenger Locator Form (Plf) è obbligatorio?
Addio anche al Passenger Locator Form, che doveva essere compilato prima di imbarcarsi verso una destinazione italiana: non è più necessario, né per i turisti, né per gli italiani al rientro.