Stefano Tacconi, controllo in ospedale dopo l'aneurisma: come sta l'ex portiere della Juventus
Secondo l'ultimo aggiornamento medico Stefano Tacconi continua a fare progressi: "Condizioni cliniche e neurologiche soddisfacenti"
Nuovi segnali incoraggianti per lo stato di salute di Stefano Tacconi. L’ex portiere della Juventus e della Nazionale era stato colpito da un aneurisma lo scorso aprile, finendo ricoverato in terapia intensiva. Da allora, giorno dopo giorno, non ha mai smesso di fare piccoli progressi grazie a un importante percorso di riabilitazione. E nelle ultime ore è stato sottoposto a ulteriori controlli dall’esito positivo in seguito alla chiusura dell’aneurisma.
- Come sta Stefano Tacconi: l'ultimo aggiornamento
- Il messaggio del figlio Andrea
- Il ricovero dopo l'aneurisma
Come sta Stefano Tacconi: l’ultimo aggiornamento
Secondo l’ultimo bollettino ufficiale, le condizioni sia cliniche che neurologiche di Tacconi “sono soddisfacenti”.
A renderlo noto è un comunicato del dottor Andrea Barbanera, direttore della struttura di Neurochirurgia del Santi Antonio e Biagio di Alessandria, dove l’ex portiere bianconero era stato ricoverato.
Stefano Tacconi fotografato nel 2011 durante l’inaugurazione del nuovo stadio della Juventus, insieme a Dino Zoff, Marcello Lippi e altri ex calciatori
Il controllo era programmato da tempo, dopo il lungo periodo trascorso al presidio riabilitativo Borsalino.
Data la situazione attualmente incoraggiante, nella nota medica viene annunciato che “al termine di questo ulteriore percorso il paziente riprenderà la riabilitazione“.
Il messaggio del figlio Andrea
Andrea Tacconi, il figlio maggiore dell’ex portiere, nel corso dei mesi non ha mai smesso di aggiornare amici e tifosi sullo stato di salute del padre.
Nelle ultime 24 ore attraverso una Storia condivisa sul profilo Instagram personale ha rilanciato la nota incoraggiante del dottor Barbanera.
E fornendo l’aggiornamento sui nuovi controlli ha precisato: “Papà è stato sottoposto a un nuovo intervento chirurgico per migliorare il suo quadro clinico”.
Il ricovero dopo l’aneurisma
La vita dell’ex stella del calcio è cambiata improvvisamente il 23 aprile scorso. Il 65enne era collassato per strada ad Asti, dove si trovava per un evento benefico, a causa di una grave emorragia cerebrale.
Il malore lo ha costretto a un lunghissimo periodo di degenza. Dal giorno dell’aneurisma Tacconi sta giocando la sua partita più importante.
Lo scorso 6 giugno, dopo un’operazione delicata, era stato trasferito nel centro di riabilitazione, dove era poi tornato a muoversi. In questi mesi l’affetto della famiglia, come anche quello dei suoi tifosi, non è mai mancato.
FAQ
Stefano Tacconi è nato il 13 maggio 1957.
La moglie di Stefano Tacconi è Laura Speranza. I due si sono sposati nel 2011.