Stato di emergenza e nuovo Dpcm: quando si vota in Parlamento

Il voto in Parlamento sulla proroga di sei mesi allo Stato di emergenza non si terrà martedì, a differenza di quanto emerso in un primo momento. Fonti di Palazzo Chigi hanno chiarito all’Ansa che martedì si voterà sulla relazione del ministro della Salute Roberto Speranza sul nuovo Dpcm, destinato a prorogare le norme anti contagio in scadenza il 14 luglio.

Speranza riferirà in Senato sul nuovo decreto che prolungherà le principali norme anti contagio, dal distanziamento sociale all’obbligo delle mascherine nei mezzi pubblici.

Il voto sull’estensione dello Stato di emergenza, in scadenza il 31 luglio, si terrà più avanti. È infatti necessaria una delibera del Consiglio dei ministri, su cui il premier Giuseppe Conte riferirà in Parlamento, entro la fine del mese.

Stato di emergenza, voto in Parlamento: le reazioni

“Il Pd è pronto a sostenere qualsiasi scelta del Governo utile a contenere la pandemia – ha fatto sapere il segretario del Pd Nicola Zingaretti su Twitter -. Chi nel mondo non lo ha fatto sta pagando un prezzo drammatico”.

“In questa crisi – ha scritto su Facebook il ministro Luigi Di Maio – c’è un dato insindacabile: la risposta positiva degli italiani. I cittadini hanno dato il meglio, hanno rispettato le regole, le misure anti Covid. Adesso stiamo convivendo col virus, ma non dobbiamo abbassare la guardia. Per nessun motivo”.

“L’Italia – ha aggiunto il ministro degli Esteri – ha reagito con compostezza anche davanti a una crisi senza precedenti. E di questo io da ministro della Repubblica sono orgoglioso. Sono orgoglioso di servire il mio Paese, di servire ognuno di voi”.

“Ogni giorno – ha concluso il titolare della Farnesina -, ogni singolo rappresentante delle istituzioni deve svegliarsi con un unico pensiero: dare il meglio per il Paese. Per questo, tutti, dobbiamo remare nella stessa direzione per dare stabilità al Paese. Ecco è proprio questa la parola chiave: stabilità, soprattutto in una fase così delicata”.

Fonte foto: ANSA