Stati Uniti: assalto al Congresso, 41 mesi di carcere allo "sciamano"
Prime condanne per l'assalto al Congresso Usa: 41 mesi al complottista legato a QAnon diventato famoso perché vestito da sciamano
È stato condannato a 41 mesi di carcere Jacob Chansley, meglio noto con lo pseudonimo Jake Angeli, l’uomo legato al movimento complottista QAnon diventato famoso perché vestito da sciamano durante l’assalto a Capitol Hill compiuto dai sostenitori dell’ex presidente Donald Trump il 6 gennaio scorso.
Le immagini del 32enne a petto nudo, con in testa un copricapo con le corna e il volto dipinto a stelle e strisce, nelle sale del Congresso statunitense avevano fatto il giro del mondo.
Il 32enne era uno dei sostenitori di Trump che lo scorso gennaio avevano preso d’assalto il Campidoglio, a Washington. Per l’attacco alla sede del Congresso, cuore della democrazia statunitense, costato la vita a cinque persone, era stato arrestato assieme ad altri insurrezionisti con diverse accuse federali.
Lo “sciamano” è uno dei primi tra i 660 imputati in relazione all’assalto al Campidoglio a ricevere una condanna. Chansley è stato condannato anche a risarcire 2mila dollari di danni provocati durante l’assalto, inoltre dovrà scontare tre anni in libertà vigilata dopo la pena trascorsa in carcere.
Il Dipartimento di Giustizia aveva chiesto che l’uomo ricevesse una dura condanna, come esempio per tutti i rivoltosi del 6 gennaio.